AMORE. [T.] amore col proprio ; Agguagliar anima verso il il tuo cammino, A che Ritruova l Amor pria ; altre. = But. Purg. 18. 1. (C) senza Venere. A addanno. Ma Dare il suo mossa dall apprension della cosa piacente. [Tor.] Tas. Dial. 357. Subito che s appresenta l oggetto amabile all anima nostra, se ci piace, nasce l amore, il Greci *iXia. [t.] Alam. L. — Dant. Con. in. 3. 2. (C) Amore e unimento spirituale dell anima e della cosa amata. Purg. 8. 120. (Gh.) A Cavale. Med. cuor. Amore e virtu unitiva clic trasforma l amante nell amato. 2. Affetto ha sensi piu gen. (/ Amore; comprende anche l Odio. Quand e piu affine ad Amore, per se dice meglio. Dilezione ai Lat. Par. 18. Guardando nel suo con piu intelligente volonta, e pero piu meritoria, e ha senso sempre puro. Carita, piu nobile 3. G. (Gh.) La divina le rivoluzioni della natura come Esercito d un poema). [t.] A di benevolenza. [F.] Zannol. Pil. Mor. 8. 13. Benche il volgo e col volgo i poeti (a quali [t.] Percosso , Ferito di forse piu ancora che non conveniva) confondano bene spesso queste due cose, chiamando amore la benevolenza, e benevolenza l amore ; non e pero, che anche talvolta non le distinguano, par sempre ardente. Cic. Arder amantem infuria talis Cogit amare magis, sei bene velie E 3. 13. [Camp.] E e Lett. (C) La perdita ch mai... fu senza amore 0 naturale o d animo (o d islinto, o libero). C e alla mensa d amor cortesi nel quale amore istinto e liberta si congiungono arcanamente, [t.] S. me laparola che gli suona fatta per amore. D. 1. 11. Lo vincol d amor che fa Natura, e distinto ben Questi persecutori dobbiamo con Per le cime nel bene, Contra 1 inver di lui si piega siamo tanto tratti ed affetti cioe quell amor si spoglia forte. amor; quello e natura, Egli... te, piu che se in 1. 333. Tepidezza d amore. mi dimostri amore a cui riduci Ogni buono operare e il suo contraro (la colpa). ^=Bemb. Asol. 152. (C) Amore puo essere t bv.ono l altre stelle. Menz. Op. 26 Lo Ben che fa contenta quanta corte del uelo, Dio), Alfa ed Omega ogni bene, amabile meno e lieta. E Med. Cuor. 160. (priva se dell umore del e di quanta scrittura ili piu.) D. Conv. 3. 3. Per la natura stolta plebe, Ch Amor sia amore, per lo quale amore, secondo la sensibile apparenza, siccome bestia... E per la natura umana, e meglio dicendo angelica, cioe razionale, D. 3. 33. errore. Segnatam. dello Spirilo Santo. virtu. [Camp.] Dant. Purg. 16. Di yicciol bene in pria sente sapore con riverenza ed amore. cielo... E 32. Drizzeremo gli corre, Se guida o fren non torce il suo amore. [Cam.] Salvin. Disc. voi. 2. 42. I primi diletti, e i primi amori che l anima... ha assaggiati, sono i piu forti, e piu rilevato suggello lasciano sulla memoria di quella, l Amor divino Mosse da La pratica fa l amore e l amore genera il piacere. esso Dio, puro atto, si 50. (C) Proverbio e e in voi la potestate. fatica. 31. Posto t aven dinanzi 5. in Teat. com. fior. 4. 38. (Gli.) Dov vista, e che m asseta beata) l amor che mi quanto riguarda la libera volonta, di mal (reo) diletto. Ma di necessitate Surga ogni amor che Erba d amore. [D.Pont.] Nome 1. 747. Con quanto amore non con desio. E 30. La Ne foreste. Tass. Amin. 1. 1. meritare in voi secondo Che buoni o rei amori accoglie e viglia (elegge l anima libera). = Cavale. Bart. in Oraz. illustr. 1. 170. 171.(Gh.) No» 28. 1. 351. 2. (Gh.) onesto amore? non anima) che nell amare e abominevole odio? [t.J /). 3. 32. Questo sicuro e gaudioso regno (dei beali) Viso ed amore avea tutti ad un segno. A »» a/fello speciale, ma facolta dell amore. [t. ] Ali. Agn. al dice il Poela a da riprovare Amore ineffabile, la vago del rumore... non mi piace, Ne credero ch egli abbia o fede o amore. 8. L amore si potenzio die son mio amore. [t.] Coltivare l o lievemente o (C) prima s apprende. E poscia accende amore, gentil essergli cadute di servitori iiu di boutate in lui comprende. E . Glie non pur e misura al d invidia). = intelligenzia quest Noi (l animo verso l ordine universale), Ma con verbi e aggiunti dimostra Dant. Inf. 12. Da tutte nelle Rim. Donne, che avete intelletto d amore... (l amoreumano pensato ed eletto). (>. Amore ordinato da ragione. [t.J di lassu tu hai. (Dio, egli (l amore) e ne primi volgare di duepianle conosciute dai secondi (terreni) se slesso misura, Esser non puo cagion [t.] D. 2.18. Pognam che quando al mal si torce, o con piu cura 0 effetto spiega il in caos converso. (/ filosofi E se animo e di mente a 14. E si tutto il vero ben pien di letizia amore e virtule. S. Ag. C. D. 15. 22. Virtu e ordine d amore. [t.J 60. Degli animali. Bern. ingegno nella fiamma d amor (del vero e del bene) non e adulto. E 2. Fav. Esop. natura (umana) unio a se : Il tempo non si perda Per poco amore. E 3. 6. I raggi del vero amore in su poggin men vivi (al cielo). E 2. 13. Parlando un amore innato al bene, inviti. E Dant. Par. 26. De del mar dell amor torlo E del diritto m han posto alla riva. Fr. Guit. e primo Creatore tiene alle 3. 30. Luce inlellcttual piena d amore, Amor di i. Cibera (gustera)... sapienza e (in cielo). 7. Amore Dant. par che inclinino a disturbarli naturai (amore) fu sempre senza errore : Ma l altro (il libero) ora ne veli Di benda (oggetto non sopra ogni cosa), [t.] E per poco di vigore. Ivi: L amor che ad esso (bene minore) troppo s abbandona. E 3. 5. La chiara luce, Che, vista, sola sempre amore accende (Dio) -, E s altra cosa vostro amor seduce, Non e se non Francesco tanta cortesia ed amore conosciuto. [Camp.] E 2. 17. L amor del bene scemo diritto e 1 cielo, ond i ardo deve). E 10. Il malo amor dell anime. [t.J Com. Dani. 2. 525. Tu abbandonasti il perfetto amore per lo vano... ma io per questo non abbandonai d amar te. D. poca cura si dava di della che senza termine si doglia Chi per amor di essere sofl erente. [t.J Ma il bma), Quel piegare e (Principio e fine d Bene sommo). = Segner. Mann. Lugl. gustale voi la dolcezza dell Li appetiti inferiori, i quali In/ . 1. 39. Lo da un tale amore, [t.] pensai che l universo Sentisse 2. 110. L La tortorella dal suo amor che ama, si chiama cupidita. Amore del male altrui. [Camp.] Dani. Purg. 17. Il mal che s odio e dall interesse proprio, esso amor nasce in tre modi (odio di superbia, odio d accidia, odio conoscere. [T.] D. 3. 26. Itelt. volg. 3. Sono (i giudici) Il piu delle volte accompagnati gia dall amore, dall ama e del prossimo, ed per modo che non possono piu considerare piu deliberato e costante che della luce, negli uccelli. Viri/. gli acceca del giudizio. IL 8. Amore di Dio. Filoc. 8. 250. (C) Questo e il buono, il Di suo dover (men forte amore, il si ha verso quelle persone. preso : questo, il sommo Lett. 19. Amor retto. D. amore di padre non gli amore t abbandona. Piu coni. l uomo amore alla profondo (della natura divina) vidi che s interna Legato con amore in un volume, Quel che per l universo si squaderna. (Leperfezioni scalda. [Camp.] E 28. Deh Cavale. Specch. cr. cap. spiegano a noi nel creato.) Ei. 11. Per piu amore Che a primi Virg. anco di cosa. Quello ch di cuore, d rivolto Fattore 13. Se l caldo amor, dolcissimo amore, amore amore la virtu dispone e segna. (Se belle. (La Chiesa: llle amor fooco d amor compia in sulla creatura.) E 2. 15. Ma di cosa noi meglio gen. Mettere e piu forte ad amore Come a lucido corpo raggio viene. E 3. Per lor maledizion si non si perde, Che novi possa tornar l eterno Amore, Mentre mosse, che mi fa parlare. del verde. (Per anatemi dettali da passioni v. 3. p. 105. num. e peccatore, sin che vive, non possa essere riaccolto nell amore di Dio.) [t.]Segner. accende, Di ritenerlo che l amore (t peccatori) saran da essa (la Misericordia) abbracciati di donne, un Amore china volg. 12. Ter la speranza s accatta (acquista) l amore e la dilezione di Dio.I amor che muove il sole [Camp.] Pues. Anon. ani. fi. Jcsu Che n croce sparse il fiume dell che abito.) In Che lassu Amore della nostra salule. •£ Ora:-. Verbo Amore. [t.] D. 2. 10. Quella (Maria) in amore cosa o pers. SS. Pad. t. poderose le forze d amore Se la chiara vista Della prima morte t addimando. * !). Amore di Dio e padre, o del padre, propriam., di Dio alle creature, ma d esse a lui. Fr. Guitt. in Rim. ani. 89. {Gli.) Infondi in me di quel divino amore Che tira l alma nostra 2. 176. Fare l acquisto (per ferirmi). Docc. Nov. amorcm (C) Amor lo strinse. Dant. Dionigi. tuoi amori a Dio guarda il sovrano (amalo degno), 0 per troppo o cortesia... gli concepette tanto amore, (riposa) In suprema Torcesse in suso (al cielo, ma Torcer qui non e proprio) il desiderio vostro. —. Cavale. Tratt. pazz. 20. 205. (Gh.) Ne venne in amore di Dio. Albertun. (cit. dalla Cr.) L amor di Dio e forte applicazione alle [t.] Col Di dice meglio sua Iattura Dio di compagnie (societa), le o L anima, la quale e legata dall amore di Dio, non puo pensare ue desiderare altro che che dal figliuolo al padre. i. 7. [M.F.J II precetto d amare Iddio sopra tutte le cose ci obbliga ad amarlo con quella prima ragion d amore, cioe in grazia sua, e con quell amore che chiamasi d amicizia, o cade dell Amore personif.) 13. con un amore della seconda l orma, cioe mercenario, interessato, improprio, che riguarda non alla bonta del Signore, ma all util nostro, [t.] D. 3. 20. Da caldo amore e da viva speranza Che vince la divina Sapienza e T primo Amore. vincit amor.) Segner. Crisi. Instr. 122. Questo amore... debb essere insieme apprezzativo, insieme affettivo, contenendo una spada. E Son. 2. (C) ed [t.] D. 3. 7. La alla sua incomparabile degnazione. Medit. Alb. tuo amore e lo consoli. incendio d amor divino. 28. D antico amor senti risolveva in amore divino. [t.] Cavale. Vii: SS. Pad. voi. 1. un tenerissimo sentimento di corrispondenza d anni ventidue, accostossi con perfetto amore allo sposo celestiale. Dio stesso e dunque amore. Jo. Ep. inordinato, [t.] D. figliuoli o compagni a Venere, Car. Siracc. 2. 1. prima quelle cose la sapienza e l amore almus, artifex Terrae, marisque et siderum.) [r.] E 3. 33. L e e reo. [t.] Tose. Amore e cieco e sommo Amore Die moto in prima a quelle cose belle. [Camp.] Dant. Par. 29. S aperse in nove amor l eterno Amore amore in alcuno, per dipingere Angeli). E 1. Amor che il cicl governi... E 30. L Amor che queta, questo E e dietro a esso occhi al primo Amore Si che... penetri Quant e possibil per lo suo fulgore. S. Cominciare a essere amato da Deita amore. E Dialog. 3ii. 0 amore eterno. E Oraz. Tu sei esso medesimo amore. 210. Rimanendo vedova in eta M. (dice S. Ber-nardo a Dante). persona Con l atto sol del suo eterno amore. = Ar. Fur. 15. 94. (Gh.) La santa terra ove il supremo Amore Lavo co 1 proprio sangue il nostro Nel suo Op. Tose. 1. 203. Chiare ancora, per gli o come tulio vivente ed amante. (a darci Grazia). (Omnia minus. 3. [Camp.] Darti. diceva meno, ma puh essere Figlio con l Amore, Che l uno e l altro eternalmente spira Lo primo ed ineffabile Valore. Dio amore, in quanto oggetto all amore delle creature, [t.] D. 3. 26. 11 primo amore Di tutte le sostanze sempiterne. E 31. Risaliva (la schiera degli Angeli) La dove il suo Amor sempre soggiorna. Salvin. Bis. 2. 163. Non avra altra vita (l sentite voi l amaritudine dell godere Iddio, adeguato suo e interminabile e non mai sazievole Amore. Cavale. 0 dolce Amore, o sposo mio. 10. Amore degli spiriti beati e delle anime pie tra se e modo Che detta dentro vo 3. 60i. Il proprio di questo ordine (de Serafini) la verita: anzi... quel Averlo li altri in caritade, e di promuovere gli altri al primo loco. La Chiesa 27. Oh vita intera d amore e di pace. E 32. Lo Rege (il re) fecondila della lingua: e parecchie Se l amor Darai. Purg. 22. Amore Acceso E 21. Tanto Amor quinci su ferve Aquilegia. (Aquilegia vulgaris, L.) V. E ivi. Come libero amore in questa corte (in cielo obbediente insieme e spontaneo) Basti a seguir la Provvidenza eterna. E 12. (Un anima timore. 4. Segnatarn. in fa bella Mi tragge a ragionar. [Camp.] E 15. Ma perche 1 sacro Amore in che io veglio Con perpetua e assai amore e assai Di dolce desiar, s adempia meglio. (Parla un Beato e uomo e il fonte (Narciso). il suo desiderio.) [t.] E 31. Accio clic tu assommi (compisca) Pcrfeltamente... bene. [Rosm.) Prima passione razionale prego ed Amor santo ((/; Beatrice) mandommi 148. (Man.) amor. Ivi in E ivi. La Donna del leale di quel che si Tutto d amore. S. Ag. |t.] Avere in amore. Fr. arco saetta (l amore dell essere, dello amore delli beati martiri. [Camp.] Dant. Puvfa 6. Che cima di giudizio non s avvalla, Perche di Dio onnipotente opera immediatamente un punto Cio che dee soddisfar chi occupato da amore o da di Dio non rinnega se slessa, concedendo che i vivi purghino le colpe de defunti per forza d amore.) Albert. 3. (C) L amor tv. L amor della madre. cuor puro e di coscienza buona e di fede non fittizia. il. Del cielo slesso, figliuolo ha a genitori. [t.] D. 2. 26. Il ciel v alberghi, Ch e pien d amore e piu [Cors.] amore. Nel 2. 24. tangi.) Firenz. Lucid. 4. 3. angelico tempio, Che solo amore e luce nel senso rimasto ai Fr. farina non sempre di [Tor.] Sciceli. Serm. xxii. moto (mosso), con amore e sente Ivi: Questo Purg. 17. inente divina in che s accende L amor che 1 volge (l empireo). 12. — E antiq.; ma potrebbe da non Pagani figurata come simbolo, con amarla oprovarsi a cio. [t.] [Tot.] Tas. Dial. 356. S io m appigliassi a quello die Socrate apprese dalla sua maestra Diotima, direi che l Amore e piuttosto un gran Demone che un gran Dio. Cani. Camuse. piu continue, piu pensale e la sensitiva ha l uomo altro un fanciul cieco e indiscreto ; Ma prudente... = Tass. mantengano e accrescano. [t.] Soddisfare ch or cieco, or Argo, puotc errar per male obbietto gli occhi, ora ce li apri e giri. [t.J Prov. D. 3. 2. 42. II vede da lontano. = Pelr. nella Canz. « Mai non vo creatura opera). E i. mio regge suo imperio sanza altissima stima della divina Maesta, Celatam entc Amor l arco 3. allo Spirilo: lnl unde 41. 8. Essendo a Cimone nel cuore... entrata la saetta d Amore. [Cors.] Dani. Purg. Lasc. Pinzoch. a. 3. s. agli smeraldi (occhi), Onde Amor gia ti trasse le sue [Camp.] Volg. Metam. 10. Pigmalione D. 3. 28. Ne begli occhi, Onde, a pigliarmi, fece Amor la corda. [t.J E Vit. nuov. 11. Ma, se tu (Ballala) vuogli andar sicuramente, e ; ed e piu gentile forse non e buon sanza lui gire. = Cecch. Assiuol. 1. 1. Gior. Come e egli in grazia dell amore? (Puo intendersi dellapers. amala; ma forse meglio pur di benevolenza, e altresi, intendendo, con alti interiori pi., dati 2. 17. (Gh.) Quando [t.] [t.] Ar. Far. fede sociale iron. [t.J Anche di cosa e degli allori... Volan scherzando i pargoletti Amori. Quel di Catullo: Venercs Cupidincsque, traducono: Piangete, Amori. In scene o pitture S. Frane. Veggendo San di Amore e inclinazione 14. Bene non che raccolti? Albertan. Tralt. la fiaccola, che mostra spenta. 14. [t.] Fanciullo gentile, di lui s accende, Diro Amore. [t.] Di galani., per fra uomini. K de pini : E un amore ; ma qui seriMesi minuscolo, e vale Oggetto d amore, quasi l Amabilita stessa. III. lo. Di pers. a pers. [Camp.] di quelle in tanto diletto. che so ama, ricever nel Pur che la fiamma sua di un buon principe procedere Oraz. Tutta e una cosa con teco, e una cosa col prossimo suo, per unione d amore e affetto di carita. Dauanz. Scis. 20. (Gh.) Di leggeri attinse che il re s era recato a o di cosa. Conciliare anco re di lei spasimava; che egli mutava spesso amori, avendo veduta sua madre e sorella core. Essere in amore ad 3. 20. Tratto m hanno Amor est virtus unitiva. miei portai l amor che qui raffina (in Purg., perche troppo umano), [t.] Cecch. Comm. 201. Siamo in un inondo che si dare (darebbe) sette frate carnai per un fiorino. Si e spento infra i piu prossimi l amore. Prov. Tose. 124. Chi non ha figliuoli, non sa che sia amore. Car. En. di Dio ce caritade pur di favore. [t.] Pers. Maggiore amore e dal padre al figliuolo l amato. Segner. Crist. Instr. — Bocc. i. 1. i. 29. (Gh.) 11 padre, per l amor ch egli le portava, 3. naturale dell animo, cioe piu maritarla. fresche, che parlando andate D ufficio paresse (apparisse) fuore. S. Cat. con amore e con indulgenza da padre. --= Bocc. Decam. 1. 146. (C) Lasciamo stare allo amore, che a me come a sua figliuola... dovea portare. Virg. Neque enim patrius consistere mentem Passus amor. (L sue creature congiunto, api. Tantus amor florum. XV. serva communisamorem. [t.] Conservare (e altri verbi appropriati) l amore dei figliuoli, e sim., dice l amore che quale da tutti dee essere Amore di figliuolo, elice l amore che il pers. dice piu che volontate [t.] Amore di Amore divino; non solamente quel o come se di padre. Amore del padre, vale e del padrtVili. ti. Il Cristianesimo, che c insegna amare i nemici, c ispira l amor del dolore , come strumento di perfezione, cioe di gioie piu forti, 4-33. Non canto come per l aria voli! Dove d una pers. In lui penso. E 30. Sommo nel seg. prese amore delle anima), Quivi s inganna, 33. Amore si raccese. E amore e pazienza legge Il bene, in quanto dal vincolo della G. 75. amore sopportare. IX. 42. Abbiamo in ciascuno degli articoli registrale locuzioni, in cui l accoppiamento d Amore quelle ch hanno intelletto e la per il cielo della luna. ampio e possonsi applicare ad altri usi, oltre al senso del luogo ove stanno nolate. Qui ne diamo altre ancora d uso promiscuo a parecchi e quasi tutti i significati distinti di sopra. Dani. Par. 15. i. [Gli.) L amor che drittamente spira, [t.] La pers., La cosa ci ispira amore. [Tor.] E 10. Il ben disposto d amore, Ma per che sol Amor se stesso intende, 0 chi Bello comeuu Amore. E un quanto ne sente fam. 1. 135. I minimi grazia. 16. alcuno, d uno, creature celesti.) [Camp.] E adopra Van le tigri in amor. Onde meglio s appropria a pers.; l altro a pers. e a cosa. L usa anco Cic. Car. Lett. un e non puro, oggidi nonisla da l ombra anco di cotesta casa e de non sia men dell altrui. in riverenza ed amore. C. D. volg. 2. 716. Giord. 1. 97. (C) E Cic. E pers. e cose. Dice piu e meno affetto, secondo il contesto e gli aggiunti. | t.] Se Amar d amore in ant. aveva senso tanto maggio (maggiore) Quanto e se, ma dagli aggiunti acquista determinazione e vigore. Amar d amore singolare, volgare, materno, venale. [t.] Avere amore a , meglio di pers. che di cosa. [t.] Portarlo e sufficientemente si e d ardere sopra o Sentirlo. Amore in, nel senso di Verso , coli Avere o da si. [Val.] Leggend. la pers. non ignara ne D. volg. amor, per lo dirsi Sentire l (creo le nove tribolazione viene da Dio, e per cui l ima anima entra nel consorzio dell altra. [t.] Amore verso e men intimo che A. Antiq. la forma seg. [Camp.] Volg. Pisi. S. Gir. 71. Conoscasi straneo dall amore del Signore chi non sa nelle tentazioni cosa clic non duri Eternalmeuto potrebbesi : Estraneo all amore d uomini). Aquilegia. XVI. Dio... che e dire Virg. Insano Cassandrae accensus fr. Etranger. [Camp.] Fiorctt. S. suo a lui congiunge. [t.] 2. 15. questo regno pausa che... [t.] Nasce l amore : Nasce amore. (Senza l art, dice meno.) [t.] Pers. concilia a se l amore altrui, verso se o verso altro oggetto. Cosa concilia l amore di se o di pers. noia la regina,... che il in Cic. [t ] Entrare in amore ad aleuno. Cat. Orai. 0 Trinita eterna, lui, anco di semplice benevolenza o tutto il ciel move, Non o Cosa ci Viene in amore quando ci dispone ad amarla; e talvolta e piu che Ci entra, sebbene l imagine pare che denoti il contrario. Che l uomo Venga in amor dell oggetto, nel senso del Cominciare esso Sospinto da amore. D. 2. all uso. Piuttosto direbbesi Venire all amore di Dio, del bene, sottointendendo che prima l uomo era tardo o restio. 18. Buon volere e giusto Desto amore in lui. [t.] Esser preso d amore, puo significare il principio del sentimento Cantar vorrei spirto d amor dall amore, determina meglio, richiede il Di dopo se, quando amore non sia personificato, e allora indica sentimento d uomo a donna, o di donna a uomo, e assai forte. Pelr. Son. 1. 3. Amor cura, ripete a ogni proposito ne guardai. [t.] Prendere amore e cosa piu deliberata, ma puo essere men veemente, se chiede l o il Verso. puo dirsi scosse d amore.) da portarla (l sue opere (Operisque sui coneepit amorem). Volg. Art. Am. 3. Possano essere tocche del suo amore. (Amore In questo miro (ammirando) e (Gh.) Guarda a chi io aveva posto amore. Vii. S. Eustorg. in vii. amor volse la chiave. pax. i.pag. 290. coi. 1. (e diz. Man.) Puosele (pose ) molto amore, liocc. Nov. 09 Ho tanto amore in lui posto, ch io non scnto-mai bene, se non tanto quanto io il veggio, o di che sia gerarchie degli quasi significando. E 3. 12. Dolce Che ad aprir l alto Fare che altri cominci ad imagini ornai sazievoli e viete. generose. Cavale. Tralt. S. Decani. suoi Potestate, La somma A. [Camp.] Fior. mitologiche rappresentati gli Amori, anco quella alcun vestigio Mal mossi in lui, e larghe proferte... D. 3. (la piu cantar». (Gh.) Amor amore in lui si mise. quale e chi creda Piu questo di Dante, e l la speranza ha fior Cic. cosi, corre o men delicato di Porre. [t.] Darsi all Molte maniere sono d amista primavera la terra e in cosa, dice piu che Dare il suo amore a. Fir. Rim. 2. All amor s sepolcri e (e giusto) volonta, amore, se di donna intendasi, cap. Delle campane. Perdi al... divino Amore. D. riprese di questo amor. [T.] Volgere o Rivolgere l amore da... GI. Di piante, [t.] Gli ha per confine. onde questa Bocc. Fiamm. 3. 15. (C) Come potrebbe Panfilo, che te piu da virtu sempre altro accese cuore da te occupato un altro amore? [t.] Rispondere all amore altrui denota anco semplicemente que segni che provano Tob. e d amore. Dant. Inf. 5. dice piu. Bocc. Nov. 44. 12. (G) Per quanto tu hai caro il fuore D Car. Arist. Amore in cosa usi un uom effetti D. 2. 17. Mentre infinito ed ineffabil Bene diremmo Esercitare. E questo di pers. non (ili Amori, e fatti esterni che lo Ger. 2. 15. (Gh.) Amor, all amore altrui, Empierne la misura. [t.] Pareggiare l altrui S. m. Moto durevole dell l amore, si che il nostro suoi amici mi saranno sempre Bocc. Fiamm. 6. 27. Che, per piacer, di nuovo medesimo... ama e amera sempre, e pero lieta e sicura nel Frane. Veggendo San Francesco tanta ha Al, ma Nel dice piu. [t.] D. 2. [Camp.] Tutto si struggeva e la gran potenza. [Tor.] Tass. Dial. 383. Non si puo esprimere colla lingua, ne pur col pensiero immaginare, quanto sian 2. par. 6. HO. (Gh.) ; quanto la sua potenza e la veemenza superi quella di ciascun aitro. [t.J D. 2. 24. Quando Amore spira, noto (scrivo); e a quel gli uomini, [t.] Com. Dant. amore le avea posto.[t.] Mettere Amor m invita (a parlare). E 1. 2. Amor mi amore. S. Cat. Lett. 185. amore in yen., o all conforme 8. Amore spinse. E17. Amor vi tira. [F.] Panciat. Scrilt. var. 134. Ma se intender volete chi mi paja Che faccia girar gli uomini e le donne... L Amore e Hostis, onde Oste per —Impeto dell amore. [t.] Amore lo tiene. Vira. Amor teneat. Petr. Mi tien legato. = Cass. Collaz. 1G. 2. (C) e ad amarlo, pur meno alcuno, dicesi piuttosto di benevolenza quali in diversi modi legano l umana generazione per compagnia Tobiol. 31. [t.J sconoscente. Corrispondere eordibus. [Camp.] Amor di famiglia. Amore, Deita pagana, e uno , dice quasi il contr. del preced., la libera elezione e la sua soavita. Stringersi in amore, risica d aver senso troppo materiale. [t.] Nord. Amie. 1. 3. Oppresso D amor. Beni. Ori. 6. 55. Tanto accecata Del grande amor che portava a colui. hanno voluto accostarsi gli oratori, grande amore. D. 3. 28. Per l affocato Amore onde egli e punto. E 26. Con quanti denti questo amor ti per me ch amor vuol convien che in me s impronti (s imprima). ! (Dice e Vallo, come o cosa; Preso turge (abbonda, non cape in se). [Camp.] E 8. Sem (siamo) si pien d amor. Car. Lett. fam. voi si lega. Ivi: Che [t.] D. 3. 29. D amor la dolcezza Diversamente in essi ferve e tepe (e tiepida). E 2. 21. Or puoi la quantitate Comprender dell amor clic a te mi di Dio, che sono = ! bella donna, che a raggi d amore Ti scaldi, [t.] Fortig. Hiceiard. 12. 2. Ora d amore, ora s accende d ira. D. 3. 3. (Quell error) che accese Amor tra l invita troppo, [t.] Bocc. Cut. Orai. come versione del amore. [Tor.] March. Lucr. 1. 28. Di piacevole amore i petti accendi, [t.] Bocc. Decam. 3. 78. Disiderosa di volerlo piu accendere e certificare dello amore che ella gli portava... D. 3. 12. Le infermila portare con 2. 27. Che di fuoco d amor laonde acutamente disse Catullo : d amore. [t.J non si fa che il amare. [Tor.] Trattai, k. Grad. grazia o favore, che dell amore piu forte. B. Tass. il principio laonde si creatura io aveva l alta dell amor suo. [Camp.] Volg. Eneid. 4. Poiche ilI lungo cui della spera tanto amore si spazia. E 28. e parti l alta valle feda (sozza, d inferno) Tremo si, ch io S. Ag. C. Stringersi d amore a tuttavia Vani, camuse. 432. verso pers. in volte 1 mondo perche la corre 2. 18. greci figuravano religiosi : e armi. Piu grossolano l atto E / Attrazione era ai quale e il primo compiacimento. verita e alla Dant. Inf. acque e [F.] Davil. 1. 36. E amor con quella, e l affannato piede Ristorate talor del vostro umore... Ditele voi morde. E ivi. Cotale amor fede. XIV. //. 3. 7. Il cui Ori. 30. 3. (Gh.) Van le fiere in amor per le Creator ne piglia Cagion di il possesso dell altrui cuore. Lib. Cui1. Malatt. (C) Le vipere sono da prendere prima che vadano in amore. [t.] Cecck. Comm. 31. Un asino in amor. Di pers. Essere, Andare in amore, e cel. che appareggia l appetito dell uomo a quel della bestia. Il compagno, oggetto dell amore causa di tutte le Che che nelle locuz. notate. Tass. Mond. ere. 5. Gi. (Gh.) amore affamato d aver quello disgiunta, Non vuol novo consorte e novo amore, [t.] C. Pop. Hom. Felice uccello, che fa piu Mettere amore amore ti piace piu, li poi ti interrogato, non risponde a proposito. 58. Ardeva di tanto [t.] Amore del verde, piacere o quel dolore particolare Delle e loro lasciava pace.) Nati che gli Ani. dicevano Tornare, amori delle piante (titolo : forse, perche chi Amore amore di pers. o di amore. Virg. Faecundis imbribus Amor nascosto e Amor perfetto, descendit. C2. Nome d un erba. Targ. Tozz. Olt. Ist. hot. umane, Cader dall amore d iv. effe. 3a (Gh.) Pestata (la canterella) ed applicata alla cute, la corrode e l esulcera : il quale con meo che non dee, chiamano dentro a voi s Op. ben diretto, E ne Botanici sotto i nomi di Ornithqpus scorpioides, L., e di Buplcurum rotundifolium, L. 63. [D.Pont.] aether Conjugis in gremium laetae nomi volgari di una specie di (in cielo verso gli alcuno : E 3. 36. 61. t Varch. Ercol. 1. 171. Amore ha nome l osle (dicevano e in qualche luogo dicono tuttavia di chi, cali, E trovi lo Cr. Forse dal contrapposto tra Amore ospitale e Avidita d Ostiere ; o ira Amor in gioventu, Bacco in vecchiaia. Amore di carita. Cosi : e qui s astalla. (La giustizia altra mi prese e non Cut. Graz. La creatura e dentro).