angoscia, Darsi cura troppo sollecita. dolorosa al respiro e al petto, con palpitazione, e malessere grave ai lui. £1.9. Dal solo angoscia (C) rorig. pare Angustia, furono confusi Ansieta. Ma (fili.) la gioia e V. n. Onde io sostenea si grande angoscia, che lo mio... sonno... si ruppe. Falcon. Ott. in Tara. Tozz. G. Not. sogna) angoscia e ansieta, come Alla gravidanza succedettero i soliti segni, e particolarmente vomiti ed angosce di stomaco. Bocc. g. 2. 7. 2.165. Tra per grave angoscia di stomaco e per paura, morte s erano, [t.] Angosce estreme, mortali. Pare quei che cade (per epilessia)... Angor, insieme e Angustia e (e t) parenti suoi come Poscia da Postea. E negli ani. Angostia. 2. Respiro penoso per fatica, [t.] /). 2. 3. Lo gel (del dolore vergognoso) che m era intorno al cor ristretto, Spirito ed acqua fessi, e con angoscia Per la bocca e per gli (della palude infernale il messaggero k. L angoscia Che m avac.ciava un poco ancor la lena (affrettava il respiro), Non m impedi l 1. (C) Un pensier che volto rimovea Rosaio della quello altra angoscia ch quell E celeste) Menando la sinistra innanzi grasso occhi usci del petto. angoscia parea lasso. E 31. Lo duca tutta la sua angoscia de d Ambascia che pro e all uomo Volse la testa ov egli avca le zanche (piedi) E aggrappossi marito alla estens. Legg. B. Umil. 21. C e chi parla o recita con angoscia, e a sentirlo fa angoscia. sofferta; e, guardando, sospira. E affanni, [t.] D. 1. 2i. E quale e rovescio su per Lucifero) con Quando si leva, che intorno si mira, Tutto smarrito angoscia che tu hai, Forse ha ,). Di dolore grave che 6. L dalla grande angoscia Ch egli ti tira fuor della mia aer spesso, E sol di io non ti riconosco). = E 4. (C) L angoscia delle genti, Che son quaggiu (in Inferno). si fortemente che non ardirono 103. Al e il senso. Iseg. specialm. lo spirito. Bocc. Fiamm. 136. Lib. Eccles. 2. 22. Or ancora pensare l accidia ogni in 1 canto. Bocc. Nov. 1. Canz. k. andare a tutta la persona. Pass. 361. dalle (le da). es. Vita. 86. sotto T sole? nostro angoscia e Aggrumi. 2. 1. convien se egli transitorie e mortali... esser piene veggo. Petr. 2. Le cose temporali (il parlarle di al pel ti di noia e d angoscia e di fatica, [t.] Angoscia avaro, d ogni smodata brama amore.—Angoscie della poverta. —Angoscio dell ambizioso, dell di terrore. Anche: Angoscia d irrequieta. [M. F.] (Gli.) Che angoscia d animo ; fatica e con angoscia, tutta la sua fatica e (Virg., salendo a anche piu la quale egli e trangosciato Fa t ha condotta a riguarda e lo spirilo nascer quell mente (ti sfigura si che toglie diletto agli uomini, come e il pensiero dell avarizia.|M.F.J Darsi ANGOSCIA. [T.] S. f. Oppressione Lib. Eccles. 2. 15. Or perche mi diedi angoscia d imparare senno (maiorem sapientiae dedi operam?) 5. Per vergine era angoscia). sale. jt.| (Gh.) Alle quali parole il pianto, Al morir si 329. Patisce (chi padre e . Vult. Lod. Mart. Stanz. piu darle angoscia di marito, tutte... affogasse. Dant. che io com uom che [t.J Certe letture, Discorsi, Carezze; anche Certi piaceri sono un angoscia.