t A til IMAM). Agg., camp, da Angue e Mano. Vieri dato da Lucrezio e dal suo traduttore questo epiteto agli elefanti, a rispello della proboscide, che e come la mano di questi animali, e di cui essi, lubricamente Veggiam che tra quadrupedi come una serpe, mirabilmente si servono in ogni loro bisogno. Marchett. Lucr. lib. 2. (Mt.) Siccome girandola da tulle le parti succede, Specialmente agli anguimani elefanti.