Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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ANNUNZIO

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



nel predire i guai di e modo dell annunziare, e Novella annunziata. Del pres. e del pass. Ar. Fur. 25. 52. (C) Beato chi correndo fu recato alla donna l Denunzie. t.] Annunzio di Strofade i Trojani Con tristo annunzio Acquistar grazia ! [t.] Annunzio buono, d una morte. Tristo (Liv.). Acerbissimo (Cic). {In questo senso l ha il Segr. Fior. radi (dell Angelo che invita fatti in chiesa. Cam, Le a dirlo alla Regina, Da all asta. T. Annunzi di libri recentemente stampati. [t.~ Annunzi Darlo, in proprio, per lo vendibili o venali, in digrosso o al minulo, Fig. [Cam.j Cecch. Foglio d annunzi. — L ultima pagina qui son presso i gradi, del futuro. Dant. Inf. 13. (C) Le annunzi tristi o lieti.S. In vendita lei sperando, per l Apri gli orecchi al mio E Purg. 14. Come all Plauto disse: Annunziare un annunzio, turba il viso di colui che ascolta. Sediti Tyrannumperturbantnuntia. [t.] D. i. 24. annunzio di futuro danno. [Camp.] annunzio e odi sta per seguire ; e gli Dei. E 6. e Firenze). [t.] Il cuore, svegliarsi. [t.] Segni che recano Che cacciar delle senso aff. ad Augurii. Fiamm. 2. 37. (C) Di quello che noi non desideriamo che avvegna [avvenga), non tentiamo con tristi [T.] S. m. Atto Pistoja zi. In provero., a chi burlando in fatti o in parole, s augura male: Prima l annunzio e poi il malanno. Soli). Granch. 5. 3. nome altrui e proprio. Fare Morg. 18. 82. I Profeti, Che predisson l annunzio di Maria. (Cosi non cadrebbe d usarlo ; ma ben potrebbesi : All annunzio si turbo. E, per distinguere le due voci: Pred. .), Portare l degli altri annunzio di liberta dalle proprie Purg. 12. (Man.) Disse: Venite, |T.] Aff. a Invito. E potrebbesi anco per Intimazione o Comando in gen., solennemente annunziato. = Dant. e dalle altrui passioni.) 5. per gli annunzi. 2. Segnatam. E agevolmente ornai si sale. A tale annunzio vegnon molto Seren.) [t.] Annunzi di matrimoni le anime purificate a salire). 6. fatti ne giornali. — Com. 1. 553. Levi: Si, l erbe lunghe sono erbe da buoi. Isacco: E Recare un annunzio (Segner. Nell della fame e dello stento. [t.] annunzio del desinare.-— Campana che campanello da l Il e l annunzio della messa, Scrivere, Stampare gli annunzi. 8. arpie l annunzio del contagio, Che ne sono un annunzio. 7. Se un segno e l annunzio, a piu ragione e lo scritto, [t.] dello Un sogno da brutte Modi varii. [t.] le piccole, proprio, L annunzio annunziazione si conduce Prima annunzio (Cic), da parte altrui: Recarlo in i. Della Vergine. [Val.J Pule. l annunzio (ApuL), per lo piu in nome altrui ; di scoperte, privilegi, rarita, ammirabilita, piu. [t.] Ricevere un annunzio. — Accoglierlo con piu o men lieto viso. [t.] annunzio di futuri danni Si come Vivere la vita, e sim. [t.] Annunzio di pace, di festa. [t.] Annunzio di morte. Piacevole, desiderabile (Plaut.). [t.] Annunzio della cosa seguita, o che {dice il Fucci ANNUNZIO. annunzi di gioja, e d altro sentimento da venirne all uomo che riceve l annunzio.