APPLICAZIONE. [T.j S. f. Azione materie morali. [t.] Il principio Cic. e Applicatio. In senso corp. nell applicazione. 3. Attenzione della allo scrivere. cosi aver adito subito il giovamento. Per eslens. Magai. Lett. scientif. 85. Indipendentemente da qualunque esterna applicazione d odori corporei. Mess. I. 1. ». 13. esse dita. quantita, una figura ad un Disc. 2. 427. (Man.) diligenza, senza applicazione e senz una data retta linea AB adattare un parallelogrammo AZPS uguale ad sua maggiore [t.] ELett.fam. 1. 4. Mi applicazione del parallelogrammo ZPRB. 3. Fig. [Cam.) Magai. Lett. Al. i. negozio e lodevolissima; ma, tanta, la volonta non Segner. Mann. Sett. 28. 2. dita, ma le muove immediatamente coll applieazione, dko cosi, della propria immaterialita (Mat.) Latto di applicare una E 155. Movimenti impressi dall che fa applicare o a menti umane alla materialita di quegli spiriti (animali). 4. Senso intell. Applicazione, queir operazione della mente che rapporta l effetto dell Albert. 3. [Gen.l XjrpYicaiione dell Algebra alla Geometria, dicest quella parte della Matematica che insegna a risolvere Cristo. 7. Quindi per D idea ad altra idea. Segner. Mann. Lugl. 9. t. (C) Fa tu l applicazione (d una similitudine dell anima alla sposa) piu puntuale da te medesimo. [Cam.] Magai. Leti, scient.p. 1. 32. Io lasciero, multe e sim. Stat. Ord. applicazione,... clic se neviene assai naturalmente. E arte. Magai. Lett. (Gh.) Applicazione da questo apologhetto potrebbe cavarsi l applicazione alle e Atto dell applicare. In pare buono ; bisogna studi, per non avere ad Dalla applicare per il popolo. — Studio, lo quale e applicazione dell animo innamorato della cosa. Car. Lett. Tomit. Leti. 23. p. 40. (Gli.) L applicazione che mostra agli studi. Salviti. altra. (Mi.) [Gen.] G. Grand. cio si puote acquistare senza Ne Eleni. di Euclid. Ad 110. Voi vedete quanto vasta vita e morte, perche possiamo [Cam.] Salvin. Disc. voi. 2. 24. La un dato rettilineo C, mancante il suo studio piu veemente fu nel latino idioma. 6. Dell animo. applicazione adoprata operando. Sagg. di Dio e forte applicazione di cuore, d anima e di mente a Dio amare. ha di bisogno di altre (Man.) Ne dava segno di quell applicazione che deve avere chi cos i seguita coli algebra le questioni geometriche. Cura grave. Non coni. Corsin. Ist. 2. al materiale di egli meritato mediante la sua il di dir la Messa in Nella pratica, [t.] Segner. Op. 2. 456. L applicazione al 156. Per muovere queste dita, e troppa. 9. Plur. esing. l oggetto applicazione immediata della volonta delle cui l uomo applica, e una cosa ad un altra. (C) L amor nat. esp. 114. (Man.) Distratto... da altre applicazioni, le quali tutto a se lo chiamavano, non ebbe tempo di mettersi d attorno a questa (esperienza). Magai. Lett. scient. 58. Nonisdegnera di ricevere un saggio di quali sieno le nostre applicazioni e fatiche, applicazione (del Petrona), pero nell accorsi che egli sfuggi ad arte discorsi di scienze, di vederlo Lib. Cur. Malati. (C) acquistare motivo di rimunerare le mie applicazioni. 10. Di che voi facciate adesso l S. Stef. 157. (C) Contrafacendo... a questo ordine, la pena grande applicazione posero al leggere della cosa che sara affittata, o vero allogata per un anno al tesoro della Religione. 11. (Tool.) Per Applicazione de meriti di Gesu Cristo intendono i teologi che il Redentore ci comunica cio alla Grazia e alla Gloria. dell applicazione de frutti e applicazione del rimedio ne pruovano che ha (Gh.) In sia (Mt.) [M.F.] Applicazione della Messa, nel senso not. sotto Applicare, § 14. Nelle feste il parroco non ha libera l applicazione della Messa, ma deve mente. Dani. Conv. 3G. (C) Si puo aver l obbligo Re Ferdinando questi disordini. 8. tal chiesa, e libera l applicazione. — Messa coll applicnzione ai Fedeli defunti.