APPUNTATORE. Verb. m. Da Appuntare. Chi o Che, appunta. 2. finissimo ; ne proprii si attacca, poi disavveduto. [Val.] fiart. Simb. (C) Egli colui di cui piu temeva, paura di se, sempre s appuntava a veramente fue appuntatore; che, per e a lui tutto si serbava. 3. Dicesi di Colui che nota le altrui mancanze in ufficio. Tue. Dav. Ann. 1G. 228. (C) Essendovi molti occulti e palesi appuntatori di chi vi mancasse. i. E per Chi appunta, cioe biasima. V. Appuntai^, § S. Gor. Long. i. (Mt.) Degli altrui difetti appuntatore Che si attiene, Che Che si appuntella. Guid. G. 207. Ma il consueto a vedersi e quello di che Seneca ebbe tcstimonii i suoi occhi, e appuntatore il suo stilo.