APPURARE. [T.] V. a. Esaminanda, Riconoscere la pura verita inlell. Salvili. Pros. madreselva) dolce voglia falso, il reale dall apparente-. Magai. Var. Operel. 22. (Gli.) da gran viaggiatori, che da natura e piu L appurare notizie di questa grandi oratori o da gran poeti. [Cors.] E Lelt. fam. 1. tose. 2. 206. (Gli.) Quella Cernere il vero dal ad assicurarsi d aver appurato un fatto suolo e appuri I sughi 2. p. 180. (Gli.) Ter meglio appurare la sinceriti di significato della parola. Min. Not. E nelle vene tue- (o separando l accidentale dal sostanziale. liberta per la quale si vaglian le cose per lo avro appurato il vero. [t.] dibattimenti vicnsi ad appurare e cernere il vero. E Ann. Eier. Buon. 381. 1. Ricorrono al Vocabolario della Crusca per appurare il quelle aperture (proposte). Pili specialm. Maini. 8. 1. (C) Per ridurla alla conclusione, per appurare la cosa. Alfier. M. 261. (C) semplicemente ad appurare se i Appurasi eziandio Tosto ch io minuto, e 10. Credo pure che cosa; Col Se. Magai. Lelt. scienlif. lelt. 20. ». 3iG. (Gh.) Prima appurare se il fatto sia vero. E Lett. at. 1. 220. Ridottasi la materia a esame di fatto, avendosi Trascelga il in questi nobili Padri hanno creduto. 2. [t.1 Appurare i conti, Ridurli al nello. 3. Nel senso corp. Mag. F. Cornei, v. il. p. 119. succeduto. Corsiti. Ist. Mess. 1. suoi piu puri di rose delia voi sappiale quanto ci gl istilli.