in cosa ridicola , o di sprei/io, a denotare Principato ARCIFANFANO. [T] S. m. Parola Pretensione ridicola di preminenza. Il Gh. lo vuole da Anfanare e quasi Affannone ; ma puo essere e a/f. a Fan fulla decidere a scaccafava che vuol Fantocce™ e a Fantasticare: e insomma voce di Perche non darne il carico critici pedanti. Brac. Rinal. fior. imit. [t.] Arcifanfano de un arroganza si fatta nel e ad Affaccendarsi e a farsi credere per l arcifanfano della {di far la cicalata) a 3. p. 147. suono Piai, lett. Fa pompa d letteratura. Rucell. Orai. inPros. par. taluno de vostri arcifanfani, piu famosi, che, avvezzo ad de poeti. (Qui per cose proprie... Marini ne Son., contra il Murtola. 0 supremo arcifanfano de ciuchi. [F.] Panciat. Scritt. var. 15. Volendo mostrareche Omero era l arcifanfano ingrandire, quant egli puotc, le cel. senza dispr.)