ARENATO. S.m. con pestegli di legno, l d un muro, la quale sta sopra l abboccamento, ed e formala di calce spenta ed arena. Imp. St. alla forma voluta e si intonicato {le parli sono) l abboccamento, l arenato, lo stucco di marmo, ed alle volte l arricciamento di testola. Rus. Arch. 103. Sotto alle cornici, seguita Vitruvio, die bisogna imboccare molto bene e sgrossare le pareti : e secca quella sgrossatura, si devono indurre le diritture dello arenato. Bruc. St. nat. xxxvi. 28. Nella Grecia pestano prima nel mortaio, [Cont.] Quella metter sopra. 2. E Afig. vi hanno a parte dell intonaco arenato che (Ar. Mes.) [Cont.] Dicesi di una superficie che si conduce nat. II. 2i. E dell rende tersa ed eguale collo sfregarla sopra di un altra frammettendovi dell arena. Vas. Pili. xxiv. Piperigni gentili, i quali quando siano battuti col si possono spianare con la con rena o sasso di tufi, ferro , e non arenati medesima mistura.