ARGONAUTA. S. m. (Zool.) [De F.] Genere di molluschi cosi chiamati per allusione agli Argonauti ; dell ordine de cefalopodi, molto simili ai polpi, ultimo giro, in proporzione, e una conchiglia non concamerata, simmetrica, sottilissima, dalla spira rientrante nell apertura, a carena dorsale doppia e tuberculosa : l e che e ricettato in si grande che rassomiglia ad uno schifo, di cui la spira sarebbe la poppa. Si e creduto che l animale se ne serva come di un battello ; e mare e in calma, navighi il quando alla sua superficie, adoperando sei de suoi tentoni in luogo di remi e gii altri due palmati per vele : il che e falso. L animale pero fu da cio detto Argonauta, e gli si attribui il merito di aver insegnato all uomo la navigazione. Il maschio (W/ Argonauta e di forma affatto diversa, piccolissimo, e privo di conchiglia.