ARPEGGIO. S. m. (Mus.) [Ross.] ha i nervi uditori, che gia diverse noie di un accordo. Pian. 3. 1. 4. In una melodia composta di non accompagnare. 5. (Mus.) [Ross.] arpeggi, di volate, ecc., appena un suono giunge a toccare altra indicazione, o in le la sua azione e totalmente accordo arpeggiandole a volonta, se 35. (Mt.) Lira d oro d Apollo... E alle note Gasp. li. Riflettendo, che questo gli arpeggi e i ricercari, ; sicche le note di girando. 2. (Mus.) [Ross.J Per Accordo arpeggialo. Certi bassi diminuiti di salto e un arpeggio cavato dalle proprie consonanze , sara facile allo sludioso prenderne l uso. E appresso : ubbidiscono i cantori Allora che sono in forma di arpeggi Guide de balli, fabbrichi mezzo si devono passare, rapide note, di trilli, di Questa parola, o la sua abbreviazione Arp., apposta ad una serie di accordi, significa che bisogna eseguir le note di ogni cancellata... Salvin. Centur. 3. Disc. non u // passeggiare della melodia sopra una determinala maniera, se questa e stala dal compositore indicala.