ARRAZZARE. V. n. ass. [Giust.] Rifulgere, brillare, Sfolgorare, Rispondere. l angelo apparve a ; Ma che vuol dire che Da imprecazione: Che arrazzi se gli restava Iddio gli pastori che vegghiavano ; e arrazzo intorno, se non che, quelli sopra lutti gli altri meritano di credere le cose sublimi, che sanno sollecitamente guardare le fedeli greggie ? 2. Si usa dal volgo a modo d Piazzo, Raggio. Om. Gre. 5. quasi dica, Che io arrabbii, o piuttosto Che io bruci come un razzo ; desunta la clini, da quella specie di fuoco d artifizio che chiamasi Razzo. Salvin. Buon. Tane. (M.) Si voleva impiccare e far romito. Dopo il primo passo, ch i io arrazzi lo splendore d tempo per tare il secondo.