ASSIDUITA. IT.] S. f. Astr.d Asswvo. picee la tjuniita abituale armata, Al esprime meglio la cura, L idea mchinsa nella radice del voc. lo fu contrap. ad Assenza o Mancanza. |t.] Evitala la noia dell assiduita, si guadagnava luogo, in un luogo. Inchiude a un autorita servigli. Essendosi messo a un la idea d affetto e di cura ; onde Cic. ci congiunge l idea ?>. 181. (Man.) (Del continuo e la frequenza degli amici quotidiana, Quinti!. — Cic. A una qualita dell azione; dicendo assiduita e diligenza. [t.] Assiduita del medico, Cic. [t.] Persona o Cosa richiede piu o meno assiduita. — Assiduita diligente, Cic. — Prestare assiduita, Cic. Am. ant. G. 196. (C) Niuna cosa e che non vinca l assiduita una cosa, Cic. [t.| Emo Assiduita sovente nel lavoro. Dicendo Del, l assiduita e Terenzia e gratissima assiduita cosi grande. [t ] Cic. quella degli ambiziosi chiama e la seconda occupata alti. Nei la costanza. Assiduita dell esercizio, Cic. degli occhi, [inceli. Prov. i. al lavoro, l tua Al, un pregio Coll assiduita e la virtu conseguire de con" assenza, Svet.[t.] o un difetto dell operante. pazienza, [t.] L assiduita o prima gioventu spesa nell e Cam.j Magai. Lett. Scientif. 89. A. Vitelli che avrehoe avuto talento, ed della Corte... [t.] Assiduita dello sua Id quod levissimum est, assiduitate. ratinale, e anco gli nell assiduita un assai huona volonta, la scrivere. — Assiduita delle lettere. — De ragionamenti e degl insegnamenti. Segner. Pred. 39. 5. (Man.) A niuno dovrebhe ella pensare con maggiore assiduita. Assiduita — Magai. Leti. [t.] Assiduita di Assiduita; onde altrove, soggiunge sapientemente: frequente vedere, non coni, ma non oscuro ne impr.) 2. Piar. e in Cic, e dice gli alti reiterati del dimostrare coll assiduita il buon volere ; l hanno anco i Fr. [t.] Le sue assiduita sospette mi stuccano.