Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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ASSURDO

assurdo
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



ASSURDO. |T.J Agff. Preso dal senso assurda e non puo stare, che non dirsi, a Dio somigliante ; composta d elementi cde l uno all altro non rispondono. (Rosm.) Assurdo e cosa diversa da falso, il primo e il contrario del vero necessario, il secondo ne anco potra stare la dicesi cio die involge contraddizione. a essere oggetto di conoscenza. 4. Di cose due idee dissonanti tra se. [t.] Cotesto * assurdo agli — Ragione assurda, Ter. (Bosm.) uomini, Gic.[Tav.] In Cic. Della offende Mach. Op. 3. 31. e es., ma oscuro. [Camp.] Coni. Boez. 3. 6. Porriasi (potrebbesi) opponere e dicere {dire): Se ogni Beato e Dio,... sarieno molti Dii : la qual inetta Quel che e assurdo Disc. 1. 420. (Man.) Potrebbe anche in questo stato risponde al vero , o cosa e assurda. = Salvin. dell tidito, Giudizio , Proposizione del vero contingente. assurda a Piero... [Camp.] Pist. con Ter. autori di opinioni assurde e false. Salviti. Disc. ac. i. 197. (Gh.) 11 che e assurdo e irragionevole. Alf. Paz. in Bini. buri. 3 331. [t.] Assurda dottrina, conseguenza, giudizio orecchi e alle menti degli In a p. 82. ne Bep. Galil. Sagg. 336. Farci forse anco in it. col Da. — Cosa assurda dal comune perche collega pratiche. Vecch. proposizione. (Rosm.) Assurda e proposizione la qual cosa, s e Cavale. Bart. Trat. Op. reggini. di greco e di ebreo — Assurdo assurda. [t.1 Potrebbesi S. Gir. 253. Nome composto (Gh.) La domanda ancorache paresse ; il che essere assurdo, la mistura della pellegrina lingua dimostra. 3. [t.] D opere d arte che non reggono alla sana ragione. E segnatam. dell arte de suoni. Musica assurda. il senso vero. 2. Segnatam. di Logica, Sofisma della divisione proposizione. 3. (Gh.) Forme (di governo) molto imperfette e assurde. [t.] Assurda prudenza, astuzia, politica. 5. Di pers. Ragionatore assurdo. E di cosa quasi personificata. |t.] Scienza, Arte assurda.