ASTRUSO. [T.] Agg. Dal Part. lat. di Abstrudo; come dire. Cacciato , Ficcato fuori e lontano dagli occhi, e dall opportunita di trovarlo. Nel senso piu pross. all orig. e men coni, Idee astruse; Questione, Scienza astrusa. Instr. 2. 20. di tale o tale autore. i suoi ripostigli (del cuore), si fermera in ogni canto piu astruso a mirarlo tutto, non solo ascosti, ma fissa Cic. — Libro astruso. Verita astrusa nel profondo, Cic. 2. ci senio (siam trovati a [Cam.] Leop. Gir. Cap. il. e a intendere. = Rucell. Lett. 9ti. (Man.) Di alcune Trattazione copiosa, ma alquanto astrusa, speculazione e con l ajuto delle Scritture) [t.1 Virg. Quaerit com. nel senso intenderle) rinvenuti. intell. [t.] Difficile a scoprire Investigar le cose astruse. [t.] e il seg. Segner. Crist. astruso. — cose astruse, con (C) Sono (i sensi spirituali d alcuni interpreti, Piu Mann. Die. 30. 3. una tutti i misteri, [t.] Senso astruso, e d un intero discorso e d una proposizione e d cupo Tiberio. 3. Dimostrazione, Ragionamento Segner. semina flammae astrusi, come sono ancora Abstrusa invenis silicis. [t.] a apprendere perche remola dalle Ricerchera (Dio) tutti [t.] Lingua astrusa, non facile a intendere e — Linguaggio astruso 5. (C) analogie delle lingue note a noi. [t.] Musica astrusa, troppo dotta e difficile a comprenderne nel sentimento il concetto. [t.] Lo scrittore stesso Come Sost. [t.] Penetrare l In senso mor. lo dice del una locuz. o parola. [t.] e il dicitore astruso, Tac. astruso delle dottrine.