ATTENUARE. V. la aureo lai. Mor. S. Render tenue. E rimanente, si vedde abbassare il (C) Quelle prime corde attenuando, ingegno e difetto: Assottigliarlo e della colpa, la gravita di l attenui maggiormente, e la che nel loro prolungamento diventano 38. (C) Con questo dunque, ogni volta Greg. livello modo che numeri Secondo la attenuandosi a. Aff. al (Med.) Rendere i liquidi animaK attrazione dell [Sei.] Rendere la materia in Attenuare l figliuolo di Dio a riscattarcene. stile e i ciascuna particella, onde la massa e separata, possa dirsi molto piccola, tenuissima. 3. [Cors.] Per Scemare. Pallav. Stor. Conc. 7. 8. 7. Non attenuare Scemare; e dicesi de paresse venuto senza necessita il le distende. [Cam.] Attenuare lo [t.J Attenuare [t.] Attenuare le lodi proprie attenuati e attediati. — Il merito, la fama. la gravita 206. nientedimeno furono con gentile modestia, con pieta cortese le proprie benemerenze. [t.1 Attenuare una forza qualsiasi. [t.J Attenuare le cause che producono il bene o a terminare in una acutissima suddivisa, di l ingegno. — istato di grande sottigliezza, cioe Aver. Lez. Cocch. Bagn. 4. 339. Queste I. 2. aria ACH, tenuita del soggetto.i. Per Estenuare, Dimagrire, Affrangere. Vit. SS. PP. (Mt.) Vedendogli attenuati e punta come sono i coni avendo digiunato due giorni, e stati senza mangiare, Che inoltre l aria dolori. 5. lai. Attenuare. che si fece piu fluidi. V. Attenuante. [Val.] [t.] In esercizi miseri attenuare (acque)... possono... attenuarlo (il sangue) sicche penetri liberamente ove prima ei non passava. 6. JV. pass. Assottigliarsi, la pena in guisa che corpi, dirompa. = Sagg. nat. esp. piu sottili. (Fanf.) [Cont.] G. G. Gali. Quelle (figure) che si vanno verso la sommita attenuando... e massimamente quelle che vanno il male. pregio. [t.1 molto magri per le grandi astinenze..., e le piramidi sottili.