ATTESTAZIONE. [T.] S. f. Atto dell attestare, piu propriamente che Documento attestante. E in Macr. — Instr. Cane. 3i. (Man.) Il Cancelliere riconosca il bisogno, di tanti autori, a me quanto occorra; e il Camarlingo rettore ne procuri la licenza segr. cos. donn. (C) Molti 3. 30. [Tor.J Rondin. Descr. Cont. 2. 23. (Le bollette l attestazione faccia attestazione e sentimento, esprimendolo con parole e de popoli, con le medesime condizioni dette ed attestazione R. (C) Di questa verita d onde si partiva, per scrivere, e mi comanda espressamente stato male alcuno di sospetto. [t.] Altestazione giurata, asseverante, —falsa, vera, — m induco a credere che p. 39. fede [t.J Si difende con questa attestazione. Trebel. 2. Per estens. Galil. Op. Lett. Lett. 70. licsta il Granduca fare l attestazione di vista. Red. 6. 347. (Man.) Ella potra tali opere. 8. Attestasi ad d agire e vi sia. 4. Non fosse ch io (// ristamparsi le opere del D autore. Lied. Lett. 12. (Man.) La soddisfatto del suo modo altri che prova, che non conclude. di e riuscita inutilissima. Tralt. dal magistrato. [Val.] Fag. Rim. scrittori ne fanno attestazione certa. — sanita) del contado avevano Da tutte queste attestazioni insieme spontanea, estorta, [Tor.J Itelaz. var. questo tanto rinomato Unicorno veramente di iO giorni avanti non di fatti, ma nel senso di Confermazione. Fr. Giord. Fred. di piu die nella casa nei santi libri de Profeti se ne legge l attestazione. |t.] Nard. Stor. L. 2. le ne faccia attestazione. 3. Savonarola lui morto) fu una attestazione delle dottrine di pienamente qual (pietra) non ostante di il propria ad esser fatte dai Rettori con falli. Attestazioni di stima.