AUMENTARE. mare ligustico si distendessero. [t.] a cosa in altezza, in lunghezza, in volume, in numero, in quantita. = Nelprop. e nel fig. G. V. 10. 203. 3. (C) A 2. 3. (C) La quale accordo, e senza contrasto furon contenti, e lo confermarono; e per piu aumentare e favorare il suo stato e potenza, le diedono,... Filoc. 5. 120, guardar sempre n abbondano latte e n lane, e Intervallo, ch io,... [t.] Aumentasi, per lo piu, quantita continua, e sospensione, [t.] S. Cat. Lelt. o di fanno A me freddo, la aumentano. G. E e vale Ingrandirlo di una frazione di comma. Don. 2. 20. Non occorrera spuntare le quinte, come dicono, ed aumentare le quarte. 3. dello stato loro s aumentassero, di piu per giunta o per mistione, o per congiunzione. di Napoli erano aumentali. Sannaz. fig. Stor. 3. 31. I quali furo in egli mia doglia aumenta, e per huona, sempre prosperare e aumentarsi. Bemb. Bocc. Nov. questo nome tutti giudicavano bella cosa essere che i termini Rifless. [t.] Acquistare una quantita e insino al V. a. [t.] Aggiungere cosa quak he volta aumentasse, qualche tanto per l acquisto che per l acquisto = Nel rendersene piu fecondi i principii e meglio applicabili, e dall applicazione meglio confermati. 4. N. ass. Per Crescere di numero. Guicc. Stor. 3. 122. pero che non se ne genti spagnuole e i paesani amici degli Aragonesi, i quali fa di cultori, quanto per prop. e nel Arcad. Egl. 2. 4-5. Cosi per non E quella cosa che piu In (Mus.) i boschi son verdi, o tempo aumentano, Quando [Ross.] Dicesi d d ogni quando sfrondano. [t.J Crescere e, per lo piu, addizione che viene da svolgimento ; Aumentarsi, da esterna apposizione. 8. E fig. Farsi maggiore, Dilatarsi, Estendersi. Guicc. Stor. 3. 163. (U.) Sebbene in Italia, secondo le sue variazioni, La scienza s aumenta non volta diminuisse l opinione della sua passata, non era (M.) Consalvo rimesse insieme le stesse in continua con cose del genere stesso 126. aumentare la virtu. [t.] 11 simile. 2. il caldo pileva vedere, siccome santa e Acquistare maggior potere, Cas. Oraz. 2. Per la Lega. (Gli.) Quanto S. M. monta e aumenta, tanto scendiamo ed abbassiamo noi.