AVERE CURA. Curare, Procurare. G. V. 7. 102. 4. (C) E lo re Piero, tornato Per stravizzo e per piacere di sua ferita,..., ne niorio (cioe, non si riguardando). 2. [Camp.] Per Aversi cura, vale Riguardarsi, Attendere in cura (M.) Egli avea a un ed custodia. Red. cura, Per ch io vo tra costor con bassa fronte. — Cosi leggo co migliori Mss. 3. Per Attendere, Badare. Cecch. Assiuol. 1. 2. vale Aver in lian di in islima. Bocc. Nov. 98. al gatto. 4. E Aver Purg. 5. altri non Giovanna tempo cura alla Un tal vino Lo destino a Villafranca, non abbiendo cura Delle vergini severe, Che racchiuse in sacro loco (Man.) E rivelandogli quanto avesse il foco. a. [Camp.] Per Essere curato, medicato. Bin. Bon. in. 4. Pensier poco varria Dall operar lontano, Siccome all uom non sano Medico saggio senza aver sua cura. G. Avere a cura vale Aver in pregio, me Dilir. (M.) padella e 40. (C) Mostrando d aver poco a cura quanti nel tempio v bocca dell Arcivescovo, lo conforto e sim. Dant. alili propria salute. (Man.) 8. Talvolta Aversi cura vale Prendersi guardia, Stare all erta. Stor. Eur. 3. 54. Han di Vesta in cura e visto e udito dalla erano. 7. Darsi pensiero, ad aversi cura.