AVERE FINE. Finire , Consumarsi. Bocc. pr. 3. (C) Diede per legge incommutabile a tutte le poter essere circoscritto. Dant. Par. nov. 27. 44. Per la qual ebbe sonoro fine. 2. E principio avuto avea, cosa il convito, che tacito talora colla negatina Che non ha fine, e confine, Non cose mondane aver fine. E 19. (M.) E quinci appar ch ogni minor natura, E certo vecetlacolo a quel bene in sign. di Non aver se in se misura.