Sdegnare, Disprezzare. Introd. Virt. 16. 0. AVEREM D1SDEG (M.) Desideri piu per paura di lui, abbia in n e egli questo Annibale, beni della ventura, e la gloria del mondo. Pass. Pari. Scip. 307. Non dispregio, e in disdegno i che chi lascia lui per andare a fare altra guerra, pare che egli il faccia di vivere in povertade, e che per averlo in disdegno.