AVVANTAGGIATO. [T.] Pari. pass. d tiensi avvantaggiato (col Da qui non se ne trova punto sforzati fur d abbandonare L [Cont.] G. G. Fram. i. Desidero la riuscita di questa invenzione, e che tale strumento e sim., senza parole che avvantaggiato. 2. Come Agg. che fra loro han cominciato, o idea di paragone con altri, a cammino avvantaggiate. -S. Di luogo in faccenda che possa somigliarsi ma in paragone Ar. Fur. 23 93. (C) fare, o che non si era prima Rom. e. 11. Fu uomo fatiche ambiguo). 6. un po piu dello stretto bisogno. Similm. d ogni misura e quantita. Tre libbre avvantaggiate. — Due braccia , Essere innanzi, anco senza vantaggioso. Non coni. M. V. 8. 74. (C) l villani che erano ne luoghi avvantaggiati e sicuri... colle s ha in abominio l Nel senso di Eccedente e che supera un altro oggetto. Rucell. Dial. 95. (Man.) Non si patiscono le disparita in alcun luogo, e per tutto pietre n uccisono alquanti. 5. avvantaggiata potenza. [Cam.] Berti. Ori. 1. che resta da Il palafreno... troppi vantaggi spero. assalto [t.| Essere avvantaggiato, nel corso, Ancor che a tutte due fatica pare; Che l un dall altro AWANTAGgiare. [t.] Delle [t.] Abito avvantaggiato, nella misura, Assai., come Eccedente, Eccellente, sia sopra tutti gli altri esprimano la comparai. Non coni. [Camp.] Coni. Ces. 2. Sessanta milia (mila) avvantaggiati (uomini, lai. lecta). = M. V. 8. 74. (C) [Camp.] Vit. imp. fatto. .". Di cose, tante avvantaggiato in cavalcare, e in fatti d armi d una fatica incredibile. = del cammino 15. 6. Ondo avvantaggiato, perche De buon del mondo, e degli avvantaggiati. [Camp.] Com. Ces. 1. Per occupare Vessunzione, ci quale e uno avvantaggiato castello dehi Sequani (maximum, qui in altro senso dal noi. al § 2.)