AVVELENATO. Pari. pass, e Agg. Da Avvelenare ; e dicasi effetti dell avvelenamento, quanto delle tanto di chi prova gli cose in cui entra il veleno. Ovid. Pist. 89. (C) Il mal di quelle opere ebreo) era Cristo, clic con morendo,... Petr. Son. 174. E qual veleno. 2. [t.] Fig. polve avvelenata ci beva. Bocc. Fugge, [t.] Vallisn. Op. 1. 202. Acutissimi e avvelenati gli effetti: come sarebbe Sangue umori e degli organi del corpo dell animale parte cominciarono a vegetabile, che Eneid. 121. e ne pati piu o meno pungiglioni. [Sei.] Dicesi anche degli avvelenato, Orina avvelenata, Cadavere avvelenato, ecc., intendendosi avvelenato e bieco, Protesta... 5. 1 mercato, com un drago, nella condizione morbosa indotta in essi dal cervo ferito di saetta, Col Borgh. Selv. Tertull. volg. 451. Quel legno (mistico, nella storia campo greco... E mostrar l veleno Lernifero se medesimo risano le vene dell avvelenata, e malignita. [t.] Dottrine avvelenate (d con le saluberrime acque del battesimo. Segner. Mann. Seti. 9. 3. Il quale per li suoi a cui trascorrono gl invidiosi, non e mal fatto a caso, ma fatto ad arte, e affinato dalla malizia, e avvelenato dalla per lo addietro ebbe podere di vendere la modo d Agg. Menz. Sat. Avvelenata. 3. [t. Cibo o bevanda e di la guardandosi intorno. Parola velenosa, dice piu che 136. L acquetta Od altra ferro avvelenato dentro al fianco Nov. 31. tit. (C) Messa sopr esso acqua avvelenata, quella si bec. i. Trasl. Per In questo modo questi spesse Rabbioso, Irato. Lib. Dicer. (C) stetti avvelenato e malcontento. M. veleno ricevuto, od anche sono con una guardatura rabbiosa, con un animo avvelenato, di qua con cui s avvelena, a M. V. i. 51. Ivi gli animi avvelenati da catuna o del dissimulare. [Val.J Anguill. ricevette il veleno, Calcante che la Dea prudente e casta Vide fatta nemica al del pop. avvelenati colpi, del occhio con cio che contengono del E per simil. Cron. Morell. 95. (C) Ivi infermato, e gravemente da febbre assalito, piu tempo volte va per mezzo V. 1. 68. Messer Giovanni de Peppoli avvelenato di sdegno della sua presura,... amara, natura, errore pernicioso). [t. citta.