AVVISANE. [T.] V". o. Dare avviso ad altri di cosa che del Magai., non direi got. Wisa vale Mostrare, Weisen anco Sapere, che corrisponde al JV. Bocc. propria ha radice comune in parecchie lingue: e siccome Avvertire vale Volgere non solo la Plut. Op. 1.338. Avvisando il i In senso meno materiale, vista degli altrui occhi la men co/»., non Pensate se v e caso specialm. del primo, [t.] Giamhul. Stor. 187. Avendo avvisato del tutto Arrigo. = M. V. 7. ardito, e... il feri.= Filoc. l uggirono, che avvisarono... Loderigo del Salvatore nell Evangelio, volendoci avvisare mente propria l idea. E avvisero dello stato suo. l immaginarsi. arco si ficca ovunque io — Sass. 144. t inviasti per avvisarmi della morte di nostra figliuola. se ben T. Liv. Dee. 1. 26. a Accorgersi. Lasc. Ceti, i. g. 7. Bart. Ortogr. 1.1. (Man) Ne attenzione Altri accoppiamenti, [t.] Tass. Lelt. 5. 239. La prego che la cosa a uno e Accademici della videtur de Lat. [Val.] Cas. Leti. Gualt. 182. Canz. Elrur. 1. 687. Provar avvisi alle volte, che (di quel che) si fa per que nuova pero non gli viene (C) Ti piaccia con nuovo faccian la luna, il tu lontana, se punto di me ti ricorderai, avvisarne. 2. Non di fatto propriam., questi due paesi. al... l volere, [t.] 174. E 373. E 374. (il nocchiero) Unto l avvisa vuole i centocinquanta scudi. [Val.] Cihrar. Lelt. Uom. ili. Del Redi. 107. Se ella avra peso. 10. Aff. a Quindi Avviso puo anche suonare Comando. o. Fig. Bart. Ragionando colla figliuola, avvisandola accidente (a) resistere (al contagio). forze ahhattute, e gli spiriti mancanti anno e piu, come avvisar si fa come il malconsigliato Giona. i. Non di notizia, ma sia mai avvisato di concimare Dan. Op. mor. 28. 3. ammonendola, [t.] Ammonire e pia, e puo suonare rimprovero ; ma Avvisare puo suonare minaccia. = Pass. (C) 11 fatto. Bern. Lelt. 88. il ben farlo in tutto [t.] Siccome qui Avvisare e asso!., senza dire di d appresso un altra storia nei sensi sopra not. Puo anche col Che E gia s avvisa Meno inttsit. Avvisarsi, col Si non la lingua soltanto, ma e gli orecchi. E col Di e l Inf. [t.] V avviso di custodire... !>. Avvisare mi avvisi se tra questi cosa. Di fatto seguito o poi t aggrappa. [Camp.] G. prop. alVorig. Presentare alla vista della mente. [ Val.] Bentiv. Lelt. 1. 52. Questa signori cattolici. Urb. 38. avvisata mi bene applicarsi agli uomini.) (Man.) Se niente occorrera, degno d esser saputo da V. S., glielo avvisero. [Tor.] E Cas. Lelt. 2. 66. Scaverai = Car. diro d affliggersi, o di Mattio mi dice che voi state in cagnesco seco : di grazia, avvisatemi la cagione. 6. Siccome Visere ha senso di Vedere o Venir per vedere, cosi Avvisare valeva Riguardare l oggetto per i Portoghesi avvisarono la fraude. Bart. Simb. 314. Checche di qualche tua lettera, per esser cielo, il mare , egli Piu espressam., dell alto del coll occhio. [t.] But. Coni. Inf. 29. Se ben t adocchio : cioe t avviso. [Camp.] Dani. Par. 23. = (stimo che da negligenza nasce mossi i pio del luogo dov io stava, Per avvisar che, cosi puo usarsi assol. (scolpita). Nov. ant. 22. Assol. in questo senso. Nov. ant. 3. (C) Ajf. a Riconoscere. sappia. Il che sappia di 507. (Gh.)Poi che venir mi Romani,... venne di notte a Avviso l armi, e me conobbe... Nov. ant. 58. 2. (C) 7. Riguardare avvedutamente (che gli ant. dicevano anche Avvisatamente), per quindi operare con E ili. Non per sicura. oggidi. Dant. inf. 24. (C) Levando me su ver la cima D un ronchione, avvisava un altra Tes. Br. 7. 8. Avviso e faceva notare a me), Dicendo : Sovra quella in tutto: ed e piu Giud. A. Lib. 15. Con tanta e lor risposto. Rari. Ortogr. arco, e di lontano l ti mesci,... che li nostri nemici,... non si possano allegrare dello pericolo tuo. in quello fiume, = /? assai Ma il tempo e eta gli sottrae dalle miserie della vita. (Non prop. d Iddio ; ma la lo,cuz. puo 73. 11 mandato che m Qui cadrebbe l eli. Oit. Coni. Inf. A. 4-8. (Man.) Partito dall oste de vide, En. I. 3. v. fr. di Lucrezia, avvisando di lei (avendo in mira di trovare lei). 8. t Aff. al fr. Viser. [Val.] mi avviso, che si ricerchi avvisato d hit. Adr. Op. giudichi). 12. che n obbliai. — Nov. Prese = Bocc. Nov. 3. 4. a avviso sotto il braccio, nel!*alzare, che egli faceva, dell accetta. Dant. Inf. 16. Qual soleano i campion far nudi e unti, Avvisando lor presa e lor vantaggio (guardando in che parte del corpo prendersi con vantaggio), [t.] Car. Eneid. volg. 1. 321. In van pria si tentare, e molte volte S avvisar, s accennaro, e s investiro. t Assol. [Camp.] Aquil. 3. 70. Quelli che sapevano d arcora (archi) tirare, non avvisavano, ma traevano in avventura (a caso). Quid. Giud. 15. 57.:= Ovid. Pist. 155. (C) La saetta del mio agevolezza o vantaggio. Non coni, avviso. 9. e quasi Mettere dinnanzi alla [t.] Dant. da Maian. Rim. 483. Al prim (primo) ch eo l avvisai (o donna, la vostra bellezza) Che ogni altra gioja... 1 Saladino guardava di scorze di questo pomo (le corte sua e i costumi di quella. [Cont.] t Bari. Tens. 60. L armonioso battere de tre martelli che Pitagora avviso coll orecchio e discusse con la bilancia del altra curiosita, avvisi liheramente. [t.] Avvedersi; non natura di meno savia. E [Camp.] Dant. Purg. sagacitate e cautela avvisa bene e si risposto, Poco dinanzi a noi, ne moderarla (l ira), mi pare, Nel parlare avvisai l altro nascosto (indovinai il rimanente). — Serdon. Ist. Ind. 45. (Gh.) Allora finalmente conoscerlo o per riconoscerlo. [Val.] 11. N. assai, nel (C) S avviso troppo bene Io avviso, Mi pare: e del Parere e d opinione ferma e di proposito preso. Dant. Purg. 5. (6 ) Se per veder la sua ombra (di Dante, vivo) restaro, l etr. cap. Star. Conc. 1. 2. L 1 Poeta; 1. 1. (Man.) Di tali col Di. Inusit., ma conforme che mi avvisi dove pensiero. 3. (C) Per li savii s avvisa (i savi pensano) li partiti delle battaglie ove un oggetto, Decani. 209. Fe ... d una sua certa composizione stillare un acqua, la quale l avesse, bevendola, tanto a far dormire, quanto esso avvisava di doverlo poter... curare. [t.] Rocc. cosi Avvisare futuro, Avvisavano che il viver moderatamente... avesse molto a cosi fatto e 201. (C) Ancorche... le scheggia (sasso del monte. Notava che bella cosa sia soprastare gli altri di senno. Pallav. 7. (C) 19. Cosi prego autore avviso per buono, il tenere un senlier di mezzo. Fir. Lue. 5. 7. (C) d aver lingue piu povere. poco lui senza voi. L. Tu hai avvisato bene. Guar. Past. fid. Male avvisi (mal 37. (C) 1 prigioni si Ancora piu aff. al Milli Crusca fosse un sig... = Rrunett. Tesorett. 11. 205. Di negghienza m avvisa Che nasce convotisa E Purg. 10. (C) V cupidigia). 13. Non, ancorche non ci sia non Rifless., corrisponde al deponente Videri ; quasi Avvisare a se stesso, Proporre dinnanzi alla Di mano in mano vi Idea nell orig. corrisponde a Visura. D opinione riguardante i fatti. [Val.] Novell. Fiorent. Anon. 9. Avvisandosi che la madre fosse tornata di villa. [Val.] Pucc. Centi!. 89. 48. Sicch egli avea di rendila da suoi Settecento migliai di liorin d oro Ogni avvisino del trapasso vicino, pur ti puoi. t In senso sita. Avvisare, IV. ass. G. V. 12. 72. 9. (C) [Cam.] Magai. Leti. Part. 1. 91. Anzi che ricorrere a questo frivolissimo sotterfugio, potrebbe piu verisimilmente avvisarsi di sospettare dell 15. t Assol. ma del proprio desiderio o ultima suol un sostituto. [G.M. | Quindi 22. 1. (Man.) La poca fede degli uominifa tre consonanti, per quanto avviso, gettare, mentre attendono a seminar nello spirito, che pure alfine rendera cento per uno. Bemb. Op. i. 141. (Gh.) Avvisandosi, e mai l avviso un n. 5. Avvisossi l altrui (Man.) e render solleciti, dice... e cosi agevolcosa come forse altri s avvisa. [Val.] Jacop. (Man.) Lo preghi che mi vo se in Paradiso Posso entrar, come m avviso. un che annegasse [Cam.] Adr. (C) S avviso troppo bene t 1. 146. (C) ant. pigliarlo nelle parole. Frane. 78. E di cose da Nov. Saceh. farsi. Frane. Saceh. Nov. 191. (Man.) S avviso con una sottile beffa levarlo da questo chiamare della notte. assol. Avvisare ; ma Vedere ma del modo nel quale cio gli verrebbe fatto. [Cam.] Magai. Lelt. Scientif. 215. Essendo rara la e il tuo dir stringi avvisali di trovare essere un Segner. Mann. Ag. il modo, Se ben mi avviso, usai, per temperare un detto, un giudizio. Segner. Crist. Instr. 1. 20. 3. A fu ; per ch io R. G. V. 1.196. Quivi quel che ricercasi a domare appunto un cavallo. 14. In senso piu prosi, Novi 6. senso aff. al lai. Videri, dell animo suo. occorsa mutaeione di nomi di Come Accorgersi e (Man.) [Val.] Ar. Fui: 18. per conoscere meglio se e le cose, Com io avviso ; Inlrocl. 10. (C) in verde breve e nostra voglia e lunga : Pero t avvisa, lanugine del..., si si sono e frena. 16. Col le avviso che sappiate custodire es. qualsiasi, perche la Car. e che di Troja casa [Cam.] Magai. Lelt. Scientif. ili. pero morto da seguire, ma che mai s avvisino, non Lelt. 1. 2. (Man.) M. vergognarsi R. Io voglio interrogar un E 1. 91. La quale niuno, in tanti secoli, si per mutar aria, di risanare. Tosco, uomo mor. 1. sono mai avvisato di tacciar"la com. oggidi, ma non morto. 37. Senza che nessuno si di massima. Urb. 59. (C) le barbe colle 1. 2. (C) Avviserete la mele oppiale). 17. t Non che quasi si avvisino di aWorig. Ar. Far. 2. 06. (C) e il Sogg. [t.] V future angoscio. Varch. Suoc. 55. Avvedersi, vale Rientrare in se 72. E come l affermo, s avviso il resto.