BACIO. S. m. Nome di pollai, e luoghi turati e tramontana, o (Man.) Si mandino (le pecore Pust. avvero. V. Solatio. Nel Dia/. Sien. dine il Menag. Appagaggio. —Luig. Pule. Bec. 15. (C) So che farem buon lavorio, E rechcrati ne noi diverso il bacio. Baldov. Lam. Cecch. 27. (M.) Presi a questi di arrido anche un leprotto Laggiu nel me bacio presso al pantano. Magai. Colt. 5. 32. riparata dal sole. bacio. a pascolare) al solatio la mattina: e la sera poi al bacio. 2. E in fona di Agg. Dav, Culliv. susini) perle corti, Be Stanno bene (certi cap. 48. p. 263. (Oh.) sito o piaggia volta a bacii. E duro al pari del legno riesce da per tutto, eziandio Opacivus. Contr. di [Gont.] Spet. nat. IV. 205. Il corniolo, il cui legname e quasi cap. 64, p. 261. [t.] del sorbo, Piaggio bacie.5. A |t.] Opacus, se si ponga nei luoghi uggiosi, o a bacio.