che cosa e finalmente questo di muovere ordinatamente il corpo con gesti ed attitudini eseguite a passi misurati e reaolali ballo. Buonar. Aj. 1. 28. [t.] Gli e uff. anche il senso del gr. BaXXw, Pace. Gentil. 58. 86. La il ritmo e la misura divertimento del passeggio, o, come il ballo sia una specie quegli ardenti Soli, Si fur girati intorno a noi tre volte,... Donne mi parver non da ballo mostrar Parte del dramma esso non si fa intrecciando braccia che che o danza. Bocc. g. 2. p. 2. (C) Dopo alcun ballo a fare un ballo in g. 3. p. 10. E quivi prima sei canzonette cantate, ed alquanti balli fatti,..., andarono a mangiare. E g. 9. nelle diacciaje (ghiacciaie) intorno alle fine di quella si levarono a balli costumati, [t.] Car. Leti. Si son fatti balli gloriosi. [t.] Cav. Pungil. e. in ballo, e bisogna ballare. cosi si turbo di a tempo di suono, cominciando si faceva a riverenza di quell conviene. pian pian con due liuti, 8. Ballo e bello. — Ogni bel Ant. che corrisponde al se [Val.] Tener la mano al suoni e il rumore). i. 2. 65. (C) Qui (dice) Agost. 22. 0 pace benedetta!... Tu se il ballo delle Vergini, lo specchio delle vedove. 8. Ballo della conladina. al quale cosi piaceva il 415. in ballo, in impegno che e Gnitoni entrano in uomini sopra le spalle di cert altri che di maggior forza e numero posano in terra, facendo cerchio; ed altri in minor quantita salgono pure sopra i secondi; ed in fine ballo vale anche Semplicemente mostrarsi: i terzi, facendo tutti figura di piramide : e quindi quello ballo e canto che a la civetta, a Algar. 3. 295-96. (Gh.) Ma detto forse della contadina, o per essere stato inventato in da ultimo ajuto a te soladomanda,...: forze che vi bisognano per farlo. 6. Ballo della mestola. Specie di ballo Fur. 31. 17. (jĄ.) Vo 3. 2. (Mt.) Allude al ballo rusticale detto ballo della mestola, dove il cenno dello invito e il tocco della mestola, o la consegna di quella. 7. Ballo si fa pigliando piu persone di fare cosa piu molesta con braccia. Salvin. Annot. F. B. a un impresa. Mach. Leti. ballo corto sollevato. Dicesi quello in cui si solleva la vita con isforzo, come il Brando, la Gagliarda, la 1 ballo. Salviti. l azione pantomimica che dicesi ti di di/ferenti passi, di ballo per le mani, e formando cosi di tutte un circolo, che da Toscani dicesi Carolare. (Mt.) [Cont.] Cit. Tipocosm. 482. Giuocar da quello di cima, fanno I bai de le botte, a 1 bai,tondo. 10. [Cont.] Ballo delle botte. Dicesi quello che faccenda piu o meno grave, dei piedi e stando coccolone. significa che si fa per divertimento Veglia di ballo. Festa di ballo. Minuc. in Not. Malm. v. 2. p. a tutti voi II Silen i per lo piu segue fra la plebe di Firenze, dalla quale nel tempo nuove tresche e nuovi balli. solite farsi fra i parenti, v da ne suoni, e si comincia a ballare fra i medesimi; e sentitosi cio da chi passa per le strade, e contado, o a riguardo delle altro popolo, e si fa vera veglia di ballo. 12. Andare al balio vale Andare al luogo dove si balla. (C) [t. J E fam. Come in balio me che non che piaccia, che facciasi volentieri). 15. [Val.] 22. [Val.] Entrare in portamenti. oi. Ballo, Batt. 1. 27. Fece suonar [t.] Lasciar altri nel (Mt.) puo dir, fecero in ore. vaga danza. M. (Val.] Pigliare il ballo. Ballare. a feste, a riunioni senza poi fa 2. (Gli.) Nel Ballo della col. 1. (Gh.) Cos co (C) E ho gran cura, invitato. Red. Lelt. (M.) Domenica sera (la signora 0.) non rese il ballo al S. E. M., ed il pover nomo se n ebbe a morir di dolore. Buon. Tane. 3. 2. E a lui render la mestola e Corrente. (Mt.) 9. Ballo ivi. Rendere il ballo, cioe far ritornare in ballo chi ha invitato. lfi. [M.F.] Glii va giocolatoli e saltatori mascherati ; invitato, Torna a casa e non ha ballato, Chi interviene Frane. Sacch. Non. 82. Beono; esserci invitato, non riceve le debile accoglienze. 17. Ass. Per Luogo dove si balla, o muovere discorso su quella tal il tempo dell armonia, (Man.) Venne al ballo invitata la figlinola. 18. [t.] 2. p. 144. (Gh.) Mi la Schiera, e il Entrare in ballo; in si Era anch ella nel ballo. — Dal hallo gli fece cenno. 19. entrar con essi in ballo di danzanti e cantanti. Volg. Bibb. Reg:, li. C. Ed erano con David sette balli, e in disco o in Pechino; chori). 20. Hallo in sul ghiaccio. Passeggio e specie di ballo : Essere la cosa 11. sdrucciolando sul ghiaccio. Lastr. Agric. 3.15I. (Gh.) Il gelo fu forte e che cantano a bocca aperta, ballare. Dant. Par. chiamano, ballo in sul diaccio (ghiaccio),^ i dilettanti duro quasi due mesi / . 3. Dopo la mura di Firenze. 21. [t.] Fig. Giro di coloro che ballano. fa saltando sulla punta sovente Liulus, lior. = Pulc. Luig. Gir. in Pros. fior. 4. v. Non Varie o ratto, ma perdoni se io ricuso di [Camp. Per Coro pe l troppo disavvantaggio che s ha col fatto loro. Ar. Cass. 3. 6. (C) F. B. dir che mi sol, mi pento d essere Entrato in cuopra, Poco bau valor poi il medesimo. Alam. Gir. 4. 131. (C) Scudo o. Per un determinato ballo hallo. Mettersi in ballo vale che si mise in ballo. ballo. (Lic.) 58. (Med.) uno di minore eta sopra Ros. Sat. 5. Con maniera sciolte, Ma che s arrestin ballo. Ili. contadina salgono alcuni e buffo. [t.] Fag. Rim. col. loro pigliare il Encrati ascoltando. che guardi bene, elmo piacevole : modo di moralita assennala, che dice come IO. (Mt.) Poi si cantando di gogna ; spettacolo e fomite alla malignita oziosa e sozza. Prtm. Siamo 27. p. 212. Se... IVIoise... = Fag. Rim. il ballo ballo. 23. in ballo, ora ballar idolo;... t.] Festa da ballo. ballo ; negli impicci. x. Tutto un ballo; tutto una faccenda, un imbriir/lio. ti. [M.F.] Mettere una cosa in altra movenza ed affetto. 57. la stessa Festa di secondo e il ballare; onde baldanzosamente metter cosi presto il carro Ann. Poi mio, noi siam sul curro ballo. Parlar d esso, ed anco Trarlo comechessia a fare alcuna cosa. [t. I Ha citato la mia testimonianza ; ha messo andare al ballo {a cosa c entravo per nulla. 2G. [Val.] Rimettere uno in ballo. Tornare a parlarne. Ner. Sammin. 4. 43. Mutar bisogna e personaggi rappresentata da ballerini per mezzo in ballo. 27. il ballo di qui (t ballo con uno. Esser con esso d accordo, Intendersi fra loro. ballo stufa. [t.] Si sente jactare guardia ci fa grande senza fallo, E ninno si Burchiello) centra questi al ballo tenesse con lor la mano al ballo. 28. [Val.] Tirare nel medesimo ballo uno, Trarlo,Indurlo, Strascinarlo Morg. 15. 77. (Gh.) Ulivier Prov. Ogni Fam. 233. Per tirare nel medesimo ballo i Veneziani. 29. Uscir fuor di un Pezzo strumentale in cui o negozio o impresa. Ar. Fur. 21. 3. ritornare in ballo chi ha e spero farlo o tu manda, Glie uscir fuor di ballo. 50. Far un hallo in campo azzurro, dicevasi in ischerzo per Essere impiccato. Malm. l rasl. [Val.] Sem. S. fratel ch io mi uno in D andar s andarono a riposare. E campo azzurro. 51. t Essere il ballo giunto alla sezza danza. Modo proverb. che V. § 9 che precede. giunta al sommo pericolo e necessita. Beni. Ori. 1. 17. 66. (M.) L vicini, vi ballo a quella [t.] Ballo a soccorrerlo, ornai, Di riposarmi, e d 1 ballo e giunto gia alla sezza danza. 52. Ballo per Azione drammatica e scena, Rimettiamo pero Casteno ebbe Trivanzo, Per cui fatto ciascuno la loro tombolata. E Vii. ,(M.) Un ballo d nostro ballo, dietro al quale va cosi perduta la gente? vorria piu valida Quanti tacite fece mai,... Se l azione (del dramma in musica) e (il scopri dentro alle mura, vittima d uno vitello (septem seria e l Opera, e 2. 297. (Gh.) lo sono |t.] Essere 1. 32. Fecion due balli ed un abbattimento; E tutto, si Prendendo un concorre gagliarde 0 tu vieni comico o tragico. — Comporre un ballo, Metterlo in iscena. — li ballo e ito male. — Libretto del ballo. 55. Hallo atteggiato. Ballo composto a ballare. Frane. Sacch. nel figure, Ballo pantomimico. Papin. Burcli. 153. (Gli.) Se la prende in Roma, il ballo e Che e non e non come il buon vecchio Anacreontc, Salvili. Annot. Fier. Buonarr. p. saltare cosa. Uso. Fag. Comm. Non diceva: Faro in mezzo 281. Rendere il ballo vale Fare gesti suoi : che era la lucia o saltazione del Sileno, cioe una sorta di musica mutola presso li antichi, con ballo atteggiato co ballo che della Combattimento. [t.] Come ai Lai. per Battaglia, catena. Specie e differenti fig., spiacevole o difficile, — Mei a partecipare 5. 7. t.j riscontro quel maladetto, E trasselo per forza di cavallo, Pero ch ai colpo suo non ebbe retto ; Poi si gittava in mezzo a questo ballo, E, perche il popo! molto e insieme stretto, Colpo non mena che giungessi (giungesse) in fallo. Ar. rusticale. Salvin. in ballo. 25. [Val.] Mettere trovo parria commetter fallo Se tondo. Specie di gesti Incominciare provassi anco, E non sapessi se in quest altro ballo Tu mi sia pari, o se piu vali o manco. [Val.] Ant. Pucc. Gentil. 57. 94. La gente della Chiesa del gesto e della danza. era tutto quanto il ballo. 55. [Val.] Detto del Moto degli astri. Soldan. Sat. i. Vede... Quattro nuove stelluzze intorno a Giove Ruzzar con l Atto di una melodia 56. (Pitt.) Ballo dicesi da pittori una rappresentazione di figure che sembrano in alto di ballare. Vasar. BALLO. S. m. L arte angeli continuato; talmcnteche il stesso del in maniera che ben pare Annoi, con la spada non Antonio desse loro ogni ballo; Essere il primo a (Mus.) [Ross.] Cosi chiamavasi anticamente ballo. Uscire di qualche maneggio s imitavano lat. 2. Per di carnevale, dopo le cene acconcia alla danza; generalmente s intende la musica di tutta che, dal fiato in fuori, Prendere un ballo. e co [Paccb.] Ballo di S. Vito. Malattia convulsiva detta ancora Corea, in cui talora non v ha muscolo che stia fermo.