B.4LTE0. S. m. (Mil.) Cintura piu largo e piu allo oro o d argento o d altro metallo, cui curvarsi nell uscir li la spada. Aff. al lat. Baltheus. [t. J Voc. d erud. Scendeva a traverso al petto. Virg. Humero apparuit ingens balteus. = Mor. portino un paletto nel balteo, per Mose al popolo d Israele, che quando vanno di bottoni d degli altri S. Greg. (C) Iddio comanda e nasconda nella terra cavata quello che avra tratto dal ventre. Bocc. Teseid. g. 36. (M.) Ed oltre a questo, chi vi gitto freno, Chi lancia, qual iscudo, e qual balteo. [Camp.] Volg. Bibb. Esod. 39. E taglio foglie d oro... e 1 balteo (cioe, una cintura cavalleresca) di quelli medesimi colori (balteum). = Car. Lett. 1. HO. (C) Attraverso all armatura un balteo all antica, con certi nodi e con certi inframmessi molto artificiosi. Mont. Iliaci. I. 4. v. 257. (Gh.) Incontanente Dal balteo estrasse Maciion lo strale, Di ed alla male si attaccava acuti Ami. E l. 14. v. 481. 2. [Val.] E detto per simil. d una cosa portata a tracolla. Car. Lett. 1. 9. Mastro Marco suo balteo a traverso al va di qua con quel petto. 5. (Arche.) Cosi chiamavasi negli anfiteatri nngradino militare, tempestata al bisogno corporale del ventre, che serviva nello stesso tempo di passaggio e di separazione fra l ordine equestre e i semplici cittadini. (Mt.)