IUMBIRA. S. f. [M.F.] Giuoco simile alla primiera; se non che alla bambara s invita dando prima due carie, per posta), o no. Chi non Bisc. Not. Malm. Cant. ni. v essendo altri che le ordinario in tre disposto i semi. Dopo questo, a cui vuole per riceverne altrettante dal carte per uno a tutti gli altri: ed il primo che segue (guardatele) invita, volendo, di quanto vuole, e quegli che ne seguono, rispondono se la tengono (s intende la sentire se i compagni tengono. la tiene, va a monte, cioe mostrando le carte sue; e mezzo della tavola. Se state tratte dal matto ; dice, passo : e di fare nella seconda volta segue per ordine, invita e passa abbia o flussi o posta. danno le altre due carte a chi la tiene ; ed alcuno di essi avendo primiera, cioe le quattro sue carte de quattro differenti semi, ovvero flussi, cioe primiera), accusa il suo giuoco primo non (e questo e migliore di tutte le non sono il molle le sue carie nel non La bambara si gitioca per abbia migliori, vince la primiera, vince colui che ha carte tocca, a vicenda, da due datore, di quelle che ancora carte di un medesimo seme vuole invitare, e procura di mano in mano chi ognuno scarta quante maggior punto che le prime carte hanno o quattro o cinque. Quegli ciascuno accusa il suo giuoco; e non v essendo chi ancor egli. Fatto questo, si Altrimenti, o flussi o primiera, secondo in due o tre carte del medesimo seme. [Val.] Fag. Rim. 6. 225. Il soldo, che non ha, giuochi a bambara. [t.] Prov. Tose. 14-3. Il gioco di bambara, Chi piu vede manco impara.