BANDOLO. S. f. Capo della matassa, che si lega per ritrovarlo, [t.] Quasi dim. di Banda, e i dim. cambiano talvolta il genere. = Belline, son. 157. (C) A voler dirvi quel che poco s Ros. Sat. 6. Del nome molte dir. los. cap. 123. p. 12. Colui che il bandolo della matassa. S. senza fatica nessuna, perche sa il bandolo, e donde bisogna farsi a snodarlo. [Cont.] Capo delle fila di seta che formano il bozzolo. Spet. nat. i. 66. Si buttano (i bozzoli) con tutta la loro seta nella caldaja, dove si van rimenando con ramuscelli affatto la bussola, e smarrito il bandolo, ovvero principii delle fila. minuti per raccapezzarne i bandoli in prov., vale Fare che la cosa riprenda il suo andamento , sia ritornata nel suo buon acconcio primiero. Morg. 18. 137. (C) E ho commesso e poi ravviato il bandolo. mai non s gia scompiglio e scandolo, Che 3. Trovar il bandolo e Trovare il bandolo alla matassa. Detto a modo di prov. vale Trovare l indirizzamento alla cognizione di una cosa, di un fatto inviluppato, oscuro, ecc. Ambr. Cof. 4. 13. (C) Oh io son chiaro; i ho trovato il bandolo. [Val.] usa, non facile, per saperla spiegare non so trovare il bandolo, Ma in cifra si fa dir questo vigliacco Lucido Serenonc. Bern. i. 9. (C) E fa che menici Quel servitor, che si ritrovi il Dandolo Di questa matassa. [Val.] Lasc. Nov. Agg. 1. 503. Gli ordinarono una matassa cotale, che non seppe mai ritrovarne il bandolo. [t.] Non solo Trovare il bandolo d una cosa Sanza bandol ci son suo e operare ; ma anco Averlo. [t.] Col Per o Acciocche, e sim. i. [M.F.l Perdere, Smarrire il bandolo della matassa. Avvilupparsi nel fare checchessia , Non ci si rinvenire. Fag. Rim. Io aveva perduto di sterpi 2. Ravviare le ha avviluppate, le sviluppa Scoprire ad alcuno il bandolo della matassa. Scoprirgli tutto dal principio alla fine. Paul. Mod. matasse. Sen. Ben. Varch. 5. 228. (Gh.)