BARITONO. Agg. e S. m. calibro.) 4. [Ross.] Oggi questa parola viene Tini, Tuono. Propriamente vale Suono o Tuono grave. usata per indicare la 3. [Ross.] fine. 5. di di ; la quale corrisponde al virile intermedia fra il tenore ed il basso baritono in terza riga. 2. tessitura e dal diverso (Mus.) (Qui figurai, per duepoeti di mi in terzo spazio della terzo di un contralto, [t.] fermo dal principio sino al Il Cantante che ne eseguisce specialmente Don. 2. 216. Mari. ii. (A una tal parte) meglio conviene un Baritono, che ogni altra voce. E 2. si potrebbe ad uno assegnare pastori giovani, mezzo sopmno delle [Ross.] Chiave Grave, e un baritono, al secondo di un tenore, e al chiave di basso al mi Primo baritono. [M.K.] Algarotti, Lettere. Ci saran nel coro delle Muse non solamente soprani, ma anche tenori e baritoni. La sua 29. 86. Dove parlassero tre [Ross.] Dal tenore ed il basso, ed che tramezza il gr. Bapuj, di baritono. Quella e la chiave fa in terza riga. Gasp. 12. 80. Chiave piu la parte. Don. Parte in chiave di Baritono, 5. La 2. 15. Es. 1. 2. la quale sostiene tutto il canto ottava, superiore. voce voci bianche. la voce (Grani.) Verbi Iwvitonipresso i Greci sono quelli, che hanno coniugazioni dei verbi o baritoni, sillaba. Varch. Ercol. 245. (C) Lasciamo stare le tante maniere,... delle i accento grave sull ultima o circonflessi. E in forza di Sost. [Val.] Cibmr. Leti. Ined. Uom. ili. 161. Susurrando sempre fra me ora i baritoni, ora i circonflessi, or gli in mi... pervenni a poter leggere.