BARLUME. S. m. Luce confusa, incerta, che non lascia veder chiaro. Un Ira lume e huje, (Gli.) [t.| Non. da Un barlume di speranza. [T.] luminis a da Fare lume, e non e, ma dalla rad. Bar, Confusione, Impedimento. S approssima a Afeearfoagliare e a Baluginare. = Bocc. Nev. 79. i<3. (G) E ad un colai barlume apertisi i panni Andare fra il giorno e 16. Pigliando in questo modo Come la vide al barlume, la donna arcliimiala, con grande ambascia easciugandosi il viso, gli disse. Pataff. 1. Al gran Bart. Cin. 2. 199. Comincio Trasl. Leggiera apparenza; detto delle cose intellettuali e morali. Sagg. nat. esp. ed in barlume la necessita ci persuadesse un certo barlume di ragione. E 198. Vuol esser gran cose, che non ne dia de barlumi. [t.] Varium lumen o da Panini Rucell. Or. Prov. 14. 5. 49. E egli un Notizia. De i.uc. Doti. volg. che e di mestieri chV ci sia vero e reale, mentre e ci fa scorgere , quantunque abbarbagliatamente, principii di cose, le quali non possono... ricever colore e chiarezza per rilucere agli occhi mentali con altri raggi, salvo che con quelli della superna Ragione. 3. [Val.] Debole guida, barlume d un lume soprannaturale, lungi 150. (C) Come parea 1. loro,... Frane. Saoch, Nov. 28. qualche barlume di quel che la legge disponga, non che ci. si veda poco. [Val.] In barlume. Avv. Con un po di luce. [Val.l E fig. Debolmente. gajaldo al barlume smiracchia. 2. a veder dalla Principio, Regola, Modo di condursi, che dell esservi un altra vita. 5. Andare al barlume. dinanzi, gii mostraro i petti la notte, in ora saranno soggetti all inganno. 4. Davanz. Toc. Ann. 1. 2. 47. (Gh.) Andava egli (il finto Agrippa) per le terre al barlume, in pubblico non si affacciava. 6. [Val.] Usalo pi. Lelt. Steli. Magai. 184. Non siamo cosi miserabili, che non ci arrivino, se non altro i barlumi di tanta virtu.