BARRA. S. f. Sbarra, Trincera, Steccato, [t.] Lai. Vara, Palo, Pertica; Varus o Varrus, Palo non rimondato. Ted. Barre. = G. V. 10. 15."5. 3. (C) E barre oro, d Li Trojani chiusero di di e di notte. M. V. 3. 78. Abbarrarono la citta, e combatteronsi alle barre tutto 1 mese di Agosto. [Camp.] Guid. Giud. A. xiv. argento o di platino che della cittade, e fermaronle con forti barre traverse. E ivi. Lib. xxvin. E serrare bene le porte di forti barre fumi, per mantenere la bocca aperta (Mar.) [Fin.] E la leva mediante la quale si muove il timone. 3. (Chir.) Strumento ordinariamente fatto d un pezzo di legno o di sughero che si mette tra i denti molari e che e prodotto durante le operazioni che nel fondo di essa si eseguiscono. (Mt.) Barra dentale. Disco d di legname messe dove stavano le porte si ferma su i denti posteriori, affai d impedire agl incisivi ed ai canini delle due mandibole di toccarsi, si durante il sonno e si nella masticazione fletto o bridone. [Cont.] Garz. Prolungamento ed altre materie a foggia diminuisce l altezza dell arco fatto inferiormente dalla riunione del pube, e l estensione del diametro ante-posteriore dello stretto perineale dellapelvi. dei cavalli, sul quale appoggiar magnetica. (Fis.) Verga o Sbarra dalle due azioni opposte della comunico il magnetismo. 6. (Geol.) Ammasso di sabbia, della sinfisi del pube, che di diga o che si forma alla foce di alcuni traversate e grosse chiavature... 2. d acciaio, a cui si corrente del fiume e dell onde del mare, che respingono le materie portate dal fume medesimo. (Mt.) 7. Barre. S. f. pi. (Vet.) [Valla.] Rappresentano quell intervallo intermediario della scarnate. Se non averanno queste e mascella posteriore, che divide (Mt.) !i. Barra o Sbarra deve il morso della briglia, degli alimenti. (Mt.) i. (Anat.) Cav. I. 1. Le barre siano taglienti, alte, sottili, rivolte in fuori denti scaglioni dai primi molari i qualita non saranno sensibili, fc il cavallo non sara di buona bocca.