BASTONCELLO. Bastone. Fav. Esop. (C) E pe uso certi Panellini dal servirsene, che facevano allora, di alcun piccolo bastoncello , e nove oncie e ha lui danno. Cr. 2. 23. 33. Fori la pertica, ovvero bastoncello verde e con zucchero acconciavi entro sottile e acuto succhiello. {Val.] Pomp. Plut. Vit. 1. 82. Queste verghe chiamate son baculi, pregollo che la dovesse provvedere come di bastoncelli. 2. [Cont.] Di ferro. Dicesi specialmente delle Sbarre di una grata. Florio, Melali. Agr. 378. Sopra cotal focolare assettano una [Sei.] Bastoncello di Tetro. E e larga quanto la cassa ; ma alta il quale non facesse a sei piedi : i suoi bastoncelli posti per traverso son tanti che quasi si toccano. 5. [Val.] Non come diminutivo, ma precisamente per Bastone. F. Belo. Prat. Spirit. 37. Non soffrendo l ardore della libidine, preso il a quel modo. (Fanf.) 6. i. Per Pasta , anici, cotta nelle forme, e de detti nel caffe o caffe e 7. Farem far berlingozzi e 7. (C) Anzi l una pe m. Dim. di chiamami nell bastoncelli. Buon. Tane. 5. bastoncelli ingraticolati. Lasc. Sibili. 5. bastoncelli. 8. Bastoni e Bastoncelli S. cialdoncini, e l altra bislunghi, o Paste leggermente dolci e con uovo, da zuppare legni, con a guisa di latte, ecc., o da mangiarsi mio bastoncello, uscii della cella. (Chim.) grata di ferro, tanto lunga quel Cilindretto di vetro lungo e sottile, con che si agitano i liquidi, le mescolanze in polvere, ecc.