BliCCO. S. m. (Zool.) [De e in un punto disparve. per lo piu acuminata, che fwne Di te ; ma animali. E detto particolarmente de(/li uccelli. Rostro. [t.] ardisce, ogni cuculio. 11. picchiando col becco ecc. Non avere ancora studiato colpo, come Pacca, e sim. La dice voce celt. Svet. in Vitti. — Murai, dal Gemi. Esichio Beca, Le corna. [G.M.] E Btxo; (C) Trovo la gentil giovane,con con (C) Ne volere Pigliarti briga 17. (C) E questo detto, le penne e i piedi, Aver qualche nascoso disegno, mediante fe , in testimonianza di cio, gittare avanti. G. V. 1. 19. 2. Venne,..., una colomba, clic in becco l addusse (la cresima) al beato in punta ed incurvato in se , Grifon, che non discindi Col becco d esto legno. E Par. 20. De cinque che mi fan cerchio (C) Mettere il becco in al becco mi s accosta, ciglio, Colui che piu molle Petr. Canz. 42. 5. Volse in se stesso il becco, 392. Il Va ch. Suoc. 3. 4. cornea, [t.] Prov. Tose. 207. Ogni uccello e buon pel becco suo. (Ognuno attende alla sua bocca Buon. Fia. 2. 4. 27. [t.] Prov. Tose. 231. Chi sta col becco aperto ha l imbeccata di vento. (Dell aspettare inerte.) Dell uccello stesso, [t.] Prov. Tose. 3i7. Ogni becco torto vive di preda. (Anco in senso fig.) 1. Per simil. Bocca. Dant. Inf. 15. (C) Avranno guernisce la bocca di molti lungi Fia dal becco l erba. Frane. Sacch. Bim. Avendo ritto il becco Sempre a mentir. fa pensare all ultima estremita Mangiare di buon appelito. Fortig. Gap. 7. Poi come passerotti dentro al nido Pranzar con molti, e affaticare il becco , l in che non giunga il sole al marin lido. 4. Dar di becco in una cosa. Mangiarsela. Dant. Purg. 23. (C) Ecco La gente che perde Gerusalemme, Quando Maria nel figlio die di becco. Dut. Die di becco; imperocche l uccise per mangiarlo. [Val.] meglio accompagnare le gocciole che Alla granaria I poveri non potien A strappa becco, occorrono Di Becco di rondine. [Valla.] sta» quivi a battere 11 i. (Chir.) Becco di grue, [Val.] t Non avere il becco torto. Bever molto e del buono. Fr. Sacchett. Nov. 177. Perche siano stali chcrici, non ancor egli gracchia. 16. 6. Aver paglia in becco. Si dice dell e 1 becco le qualche promessa. Cecch. Sibili. 2. 2. (C) Io so non suole giammai comparire prima per padule. Lor. Med. parte dura, Costui ha paglia in becco. e al suo gusto. Serd.) Tirinto, dico, Che sempre ha [M.F.] Mettere il una data altezza. =: Cr. paglia in becco al certo. 7. becco agli sparvieri. l i. un becco d un quattrino. — Non gli si puo levare un becco di chi comincia a cicalare, meno, se fosse possibile, d immollo, Sicuro vo per boschi il beeco, del piccolo volante che non sa stare mai fermo. [Val.] Fag. Bim. 3. 112. Comincio senza un becco d un quattrino. jTor.J Dat. Lep. 136. Fratelli... si deverebbe esporre quella santa sagra immagine, e non c e un becco d un quattrino. = Malm. 1. 68. (C) Ma non si [Ross.] La parte del Clarinetto Perche non hanno un becco Bere, cel. Morg. 22. 163. |t.] Fare il becco all oca, fam. Compire la cosa. E fatto il becco all oca, E compilo di fare. esso unita la tovaglia, sono (C) Intanto tu aresti agio a fare il becco all inafiiatoio dal becco bucherato tramanda 7. Fra loro in somma Amor cotanto gioca, Che fra ai piedi dei cavalli onde all oca. 9. Immollare il becco, e Tenere, Mettere o Porre il becco in molle, d un quattrino. 8. non sa che si sia come il becco un poco un quattrino; 5. [Val.J Affaticare in becco. lambicco di vetro, Bton. Gap. 7. Io me tenere in molle il becco. balena, Volentier dee n avveggio ben perch ei Malm. 9. 7. Quando fu pieno alfin chiese da bere; E poi ch egli ebbe in molle posto il becco, Figliuoli, dissi;,. |Val.] Fag. Him. 3. 300. Bocchino), Agli sparvieri. [Val.] Baretl. Scrilt. ancora schiuso della boccia, ripiegato mettere in tal guisa il becco in molle, Ti vo batter la cetra nella bocca. 10. [t.] Mettere il becco in molie. L acqua si riceve in incautamente giudizi che tornino in poco onore e ulile ni giudi ante.Mettere il becco in molle si dice altresi d un quattrino, dice qualcosa e (C) E disse : restare, ultimo 10. hanno la lagrima, cose che nulla gli appartengono. Buon. Fier. 4. 5. 2. per La di civetta che ricorrendo l si Aff. al Lat. Pbus, che paglia in becco, nova o in checchessia vale Entrare a parlare di cio che a te non tocca. Fai). Comm. E pure e ci vuole mettere il becco! Uso. Far/. Pros. Mettere il becco in ogni affare. 12. [M.F.] Battere il becco. con tutto il becco fuori Questi san tutte le cose che post, avvero, per metaf. tolta 5. di corvo, di , non mogli, che fan l altre femmine bi casa mentre essi altresi Fare il piu appartengono, Che fan le san forse, e non si curano Di saper. 13. [Cors.] Mettere il becco in Parnaso vale Poelare. Menz. Sai. 2. Gorgheggia ognun, messo in Parnaso il becco, Dell voglia di pormi a dirizzare Dirizzare il becco agli sparvieri. Prov. che vale lo slesso che Dirizzare si parte in due a Tentare le cose impossibili. Cecch. Mogi. 4. dente cantone della mascella anteriore specie di piva. (Mt.) 2, da Flauto a becco, vorreste, e che al becco lasci stare di carteggiare con voi, La parte de fichi donde amoroso suo duro rammarico. 14. il [t.] Modo fam. Sema circonda, e tiene ad — becco fuori del guscio, fora. Anche suono imit. del a sufficienza, Essere tuttavia inesperto. che fa parte del tribulcon E un prolungamento del collo Chiacchierare. Anost. Comm. B. 264. del guscio, vuole che il infilati, vale A scelta. (C) hanno avuto il becco torto. non avendo ne tempo ne gocciolano. Frane. Sacch. Nov. 118. (M.)I1 vostro buon garzone intorno al piano della mensa dove rostro della civetta. = Cas quelli belli che voi del minor. 54. Bisognera... che manico. — Bocc. Nov. di cornice cosi chiamalo per dar di becco. Vale talloni. fuor; ma quelle dal comperar degli uccelli che [Cont.] Becco dell inallialojo. Preso quale sono mondo sappia e senta come Vale bicchiere, che oca. o tratti Mod. basso. (C) 18. (Ar. Mes.) Qualunque punta che nelle manifatture degli artefici abbia qualche somiglianza col becco degli uccelli. [Val.] loro vien fatto bucherato. Spet. trave ho vist io che ne fa lame 0 piastre, ed ha di ferro in cima un becco. 19. (Cium.) [Sei.] Quel prolungamento del vaso da nat. 111. 33. maggiormente l piega a modo di un becco d uccello, e d onde stilla il vapore ricondensnto in liquido. Becco del lambicco: ma dicesi dei piccoli lambicchi. 20. (Chini.) [Sei.] Becco delia boccia, del bicchiere, dell ampolla. che, non essendo lambicco, o d altro Di e assottiglialo a forma di becco; od uno stendimento dell star nascosa. 21. (Mus.) parli [Val.] Torraech. Corsia. 15. becco; od un appendice saldata verso il fondo o ad una data altezza dell ampolla o di un altro recipiente per cui il liquido puo uscire, quando esso recipiente si piega o si empie fino ad heeco pippioni. E appresso: Ha 5. 48. 14. (C) Modo vivo. Metter bocca,per dare alcun altro vasel di vetro, sotto 1 becco della campana ordinato. [Cont.] Quella Estremila della canna mai inai piu ti tocca vaso, che a Ant. Pace. Gentil. 37. 75. ne stillano , e d ordinario tagliata a schiancio con qualche somiglianza ad un becco d uccello. CU. Tipocosm. Quasi sdegnando , F.l La la campana, il cannaletto e 1 becco suo, e poi il recipiente. si strappano dal mazzo nel nel medesimo signif. Usalo anche nel caso in cai al becco si aggiunga polacco : e il nome a fare dell adacquarle (le piante) meglio e adoperare un inaffiatoio, il cui becco sia bucherato... L n esce a maniera di va troppo bene al fico, e vi spruzzola, per dir cos i, una dolce pioggia. 21. (Bot.) [D.Ponl.J Becco di mare. Adorne volgare della Martinia proboscidea, L., il cui frullo cassalare e terminato da un lungo becco ricurvo che le gambe a1 cani, cioe maturazione perfetta. 22. (Archi.) [Bos.] Becco di civetta: Membro nei manuca per se. 17. la somiglianza che ha col voi il mandate : e Impr. (Mt.) Ma la fascia che serve di zoccolo, e quello che chiamano, con voce propria dell arte, il becco vedovella una piccola prominenza che acqua per cento zampilli, la Non essere ancora schiuso col Salv. Granch. 1. 4. d argento. 23. (Mar.) Becco dicesi anche la Punta del naviglio. Bocc. Nov. 16. 11. a Greci era Vasetto quella poca compagnia clic avca, sotto 1 becco della nave tutta timida orlo del anche Alla sfuggita, Presto presto. di bajocchi, {che si dice anche A te, se il grillo del Flaf/ioletto, od altri simili strumenti, che si mette in bocca per sonarli. Becco il fungo il becco obbligarli della massima 49. di drizzare il becco aristarco. V. Dame. che lor saccente, l becco pappagallo, d avoltojo, e sim. Nome che si da ad alcune Tanagliettc o Pimette cosi configurale, per uso di trarre le fila, le palle o altro dalle ferite. (Mi.) Bece» a cucchiaio. Stelo d acciajo ottuso ad una delle sue estremita, munito di un cucchiujo dall altra, che serve ad estrarre le {Mille delle ferite d arma da fuoco, e [Val.] Bari. Simb. 289. Taluno, ossia tirapalle del Perca. (Mt.) 26. (Vet.) Becco di corvo. [Valla.] Ferro a becco di corvo dicesi quello che e molto prolungato Remigio. Dant. Purg. 32. Beato alto ed in dietro, e suole essere applicato Beni. Ori. 16. 45. Una stillare, che si protrae, e appoggio sopra i anche Mordere. V. Daiie. E Chiamasi cosi consolo del figlio. Ogni gazzera osserva al lato esterno dell o di chi ragiona di tutti gli cavalli, la quale che voi avete paglia e dei sette anni.