BIAGIO. [T.] fare il semplice, per ingannare Trattare uno com egli viene la locuz. prov. Sapere a quanti di e san san Biagio. 3. Non essere uno scemo, Saper bene il fatto suo ; perche in Firenze mal senso. Brace. Rinal. Dial. fattorini dell Arte della seta, che era vicino alla chiesa di san Biagio, si merita ; sempre in sulla via a tirar sassi o fare altremonellerie, onde e sapevano bene il di che quella festa tempo aspettando jon piu agio, se ne ricordavano alle busse toccate, e 0/ castigo che poi ne "Oliva. [Val.] Mac. Tu i semplici. (Val.] Novell. Senes. Ognuno di noi sa Cliz. 3. a quanti di S. Biagio diventa forma sim. Di qui fors anco l altro si crede Biagio 5. santo vescovo di Sebaste, lasciar le botteghe, e stare quel di era permesso ai p. 160. Un. 1. (Gh.) ora e il cadeva. (Gh.) [Val.] Neri, Sammin. 10. 38. !; a chi corre troppo grave. E fors anco Per dare agli Empolesi il suo Biagio (Lasc. Nov. A. (Gh.)), Altra locuz. fam. venuta semplicem. dalla consonanza delle voci. Adagio, Biagio L E in senso piu nel dire 0 nel fare. 4. t Credersi Biagio : Credere di poter Dal N. p. di Biagio, intendi ed io intendo. 2. 300. Rispose egli : E prov. Dars i; san questo Essendo questo Santo il protettore di Raglisi, la repubblica di e san Biagio. 2. a la repubblica di S. Marco. [t.] E anche assol. San Biagio.