BILE. S. f. (Mt.) Bile epatica : rugginosa: o verdastro, viscoso, amaro nauseante e piu pesante dell acqua, il quale viene separato dal fegato. Pasta. (Mt.) [Val.] Per il temperamento collerico. Uomo bile. = Ros. biliaria e (Mt.) Io ho la bile anim. 193. In questo stesso bile. Bile atra, che dicesi Med.) Liquore giallastro delfino osservai due (Anat. e anche Atrabile, e Bile nera. Sangue nero versato nello stomaco e negl intestini, per l erosione o disfacimento di alcuni canali che serpeggiano per l molto. 3. [t.] ed intestini. Lat. Bilis atra. Fiele. Lat. Bilis. (Mt.) Lib. : Che non e mescolala si supponesse dai medici nel corpo simile al verderame, onde dicesi ei uovo. Lat. Ch e di Nel corpo umano un particolare umore ch ei chiamarono Bile atra o nera. Bile cistica : Quella parte della va direttamente superficie d una grande diarrea al verderame...Bile Quella parte della bile che bile che entra nella bile dalla certe bili! Ma il popolo un particolare umore ch anche Bile verde. Lat. Bilis porracea. Red. nel Diz,. di A. Pasta. (Mt.) Ha avuto esso stomaco Per exquisita. Pasta. (Mt.) Bile sparsa: canali della Bilis vitellina. Pasta. (Mt.) 2. alla ruggine. Lat. Bilis JG.M.] Ho la bile sino HO. E avvenuto anticamente che con siero, o altro umore, e che si rassomiglia a quella che si trova nella borsetta del fiele. Lat. Bilis sincera, l Atto principalissimi e grossissimi V. Itterizia. Bile vitellina : Che nel colore e simile al tuorlo d chiamarono Bile atra. E appresso: colore simile [t.J Cocch. Bagn. tur. pien di mangia. [t.] Crepar dalla bile. Sat. 1. (Mt.) Di poca bile, ma di livor interna agl intestini. (Mt.) porracea, simile di cistifellea. dell incollerire. La bile lo malalt. (C) Quando Pers. Volg. not. sat. 5. aeruginosa. Pasta. (Mt.) Bile sincera agli occhi. — Non vederci rodere dalla bile. tiicc. Calligr. Bile porracea : Bile guasta piena di bile. Red. Oss. che mi scanna. [Tor.] Moni. la vescica — Sputar bile. Di quante belle opere non andiamo noi debitori alla bile? Ella e stata la Musa di Giovenale e di Dante. [t.] Anco pi. Ha prese gran bile. fG.M.j Sentirsi umano fa il plur. Bile e Bilie. 4. [G.M.] Muover la bile. — Discorsi che muovono la bile. (Mart. Bilem movere.)