BISCHENf.A. S. f. Lo stesso soprusi, si dice : questo. Varch. Ercol. 100. (C) D uno,..., liischenca, far la pace, o dire quello che vuole, e ancora fargli riparami, Se la stravolere degli Bisclienco, men com. di egli e il Saracino di piazza. Buon. Pier. 4. 1. 12. Ch io sono uno scolar di Ior tal bischenche, Che chiamano quei che spesso Fatto ho i pajuoli, e il ranno caldo A pelarmi il cucuzzolo. E Att. 5. 11. E scherzando col far delle bischenche Allo donne, ai villani, e e pazzo e furioso nello passano allegri. [Sav.] Salv. Spi. 2. 6. E per questo m avevate a legar nella via, e farmi quelle bischenche? Sulvin. Dial. Plat. 212. (Man.) Pero, o tu ci fai percli egli agli uomin sciocchi, accio non mi faccia qualche del quale ognuno ardisca di delle bischenche e de che innamorati.