IIRUIA. [T.] S. f. Voglia corporea ingorda, o Desiderio forte dell animo. Aff. al d lo fanno e le due quel delle fiere. Aff. nel suono a Fame ; piu imit. Aff. anco ad essere nominalo nel mondo, il. prime leti, Amo e [ eramo. da due parti minacciassero [t.] Dant. 1. 34. (Gh.) Brama e propriamente il bestiale appetito di manicare (mangiare). Dant. Par. h. (C) Si (cosi) si starebbe un agno intra due brame Di fieri lupi avarizia e delle corti avare.) di divorarlo). E Inf. 1. E una lupa clic di tutte la mia ragion non ti la (altri legge nella) sua magrezza. (Fig. Dell (che In senso corp. Bocc. Comm. E 2. uno all altro signif. [t.] 30. Ho, senza il palagio. 2. Dell animo. golosi). = Ar. Fui: 12. 22. (C) Perche di cibo non patischin (patiscano) brama, Si 32. Del contrario ho io all odore. Dice dei che desio, di piu sapere dall 2IJ. Generando brama E 3. D. 2. 19. E se brame Sembiava (sembrava) carca con disfama, Vedrai Beatrice, ed ella pienamente Ti torra questa e ciascuna altra brama (di sapere). E . 15. Vedervi Ancor, se avessi di tal tigna brama (di conoscere altri, lerci di tal vizio), Colui ricchezza ! (nel cielo, dove mostra come Brama sia piu che Desiderio. Car. En. I. 2. v. 177. (Gh.) Allor brama ne (ci) venne, Non Il seg. segna il passaggio avanti (ardemus). Petr. son. 259. (C) La quale io cercai sempre con tal brama. Dant. Inf. ben fornito avea tutto pur brama (che gr. Bp:i>.u; e Bramito in dice ogni desiderio e adempiuto). 5. fame e di sete, brama, sicura potei (potevi) che... // seg. un traditore dannalo). [t.J (di Effetto tormentoso del sentimento. Non coni. Albert, cap. 33. (C) Solo la miseria ha brama d invidia.