BUJO. S. m. Oscurita, Tenebre, Mancanza cosa che sia tutta oscura (C) Bujo d Inferno, far credere a ogni pianeta. Bocc. e per l autore bujo gli scorgeva, nel l agio;... [Val.] Cor. Leti. 35. Tutto il restante e buio e barlume, cioe, Bisogna aver tempo e sim., al bujo di checchessia animi de Agn. Ali. Cap. 301. Certi, che nutriti Parean di bujo... Vidi facea ottener nulla. Nell uso, lungo: Bujo come in luce e detta alma perche alimenta la vita, 114. Trattone il lume del infoscano il viso dell uomo. [Tom.) Tenebre e piu che male). 19. Vo siete quel famoso Pritaneo, in dosso: e la molt cosa che non s intenda [M.F.] Vederci del bujo, Esserci Bujo fitto. Seri. Prov. [t.] Altrove e triti. — Siccome bujo Di quel ch e Prov. Tose. 364. Bujo come di notte, come in cantina, come in tasca. 3. a questi signori che voleva s affetta, cioe Fittissimo. Tacci, Lett. 70. Non e egli questo un bujo che s affetterebbe °t E dell uso. A. |t.] A bujo. Verso l imbrunire. Giul. Lett. xxil. A bujo, quando sagrificare, e al bujo, e Vivere al di tutto. 337. Fora. E al bujo; cioe, in prigione. un pipistrello, come le botte. [t.] Dell ora tarda. Prima (C) Lacone generale, tutto Buio. Innanzi che venga il bujo. [G.M.] Farsi bujo. Annottare. D inverno si fa bujo jpresto. [G.M.] Far bujo. Tornare a sera. Tornate presto ; badate di non far bujo ( dice una madre a suoi ragazzi). ammonticato il grano. — signif. vale Parare al bujo. Lasciare inosservato, Non che tu fa bujo. al sole, mettila al bujo Ignoranza. Pule. Morg. 16. 1. Non lasciar la mia mente al bujo e al rezzo. su. Ambr. Cof. i. 2. secolo, veramente di ferro e di bui! Barett. Scritt. crit. 56. Passerete l eta virile in un al bujo. Avergli in serbo. Involto nel buio. Ignoralo; Non si sa, Non si conosce. Cocch. Op. 1. 25. Tutto cio Al bujo la villana bujo, arti e scienze ha preceduto nel mondo la formazione della lingua e suo. — Sono al bujo altissimo bujo. [M.F.j Di ombra fa bujo. 2. punto, si dice che l e Bujo pesto. Nicelo Nemesio. Per e di notte privata D che si sappia quello che Nov. 17. merlotti discorso, che pesto. 7. Al bujo. Post, avvero., vale Allo scuro, Senza lume. Frane. Sacch. Op. div. 59. (C) Nostro Signore, e la Vergine Maria stanno dipinti di sotto rasente terra, e al bujo, senza alcuno L oche s ingrassano al convenuto mangiare al bujo. Dav. Colt. 200. Cogli l uva per serbare,..., tienla un di 5. Trasl. [Val.] in sulla paglia. Sen. Ben. Varch. 2. 10. Sta saldo: piagnerebbe a credenza. 12. Io mi trovo al bujo al bujo, non essendo veduto. 8. 2. 175. (Mt.) Mentre dal bujo. Camminare all oscuro. Lasc. Gelos. 3. 3. non lo Lasciar passare la quando d andare al bujo. [t.] E fig. Senza la debita conoscenza. Fr. Giord. Pred. li. In queste cose di Dio andavano sempre al bujo. [Val.] (Tom.) Tenere uno al bujo Duca di Milano scrisse [M.F.] Bujo che non andar piu al bujo con voi. 9. Essere o Trovarsi, o Vivere, e lodi del al bujo degli vale Non averne notizia, Ignorarla, Non conoscerla. Bella al bujo. Prov. Bisogna del bujo. — Sulbujo. — fl. Buri. 236. [t.1 soldati..... gli fe svanire. E 1. 247. Attendendo Galba, di tutto al bujo, a i mietitori... [G.M.] Far bujo, dell Imperio, ormai d altri. Ambr. Cof. 5. 8. Ilario mio, perch io so che tu se tutto al Dove teneva ingrasso i suoi nato. [Val.] Bentiv. Lett. 1. 130. scamperesti tu di notte, ed intorno alle cose de bujo d una cosa (senz Gin. 1. 117. Abbiano conosciuto Iddio, o ne sian vivuti perpetuamente al bujo..., e stata quistione. [Val.] Bart. Gin. 2. le tenebre la spengono e naturai 59. delle quali disse il Berni: stavano al bujo. [G.M.] Enel medesimo signif. Lasciare, Tenere uno al bujo di checchessia (senza informarlo). [G.M.] Bimanere al Signori Orsini. [Val.] Bart. averne cognizione). Rimase al bujo di quanto costoro tramavano. bujo con molti bujo. Saper [t.] Andare al si pagano Le che abbiano, non un destino, [Val.] Cecchi, Comm. L. M. i. 14. [t.] Fam. pagargliela Dobbiate. Mazz. E con 48. Non sapere, non domandare, o altro di valuta denar 138. Chi ha a rompere Far le cose affaticare gl idoli in altro bujo, cioe A caso, Senza considerazione. Alleg. 64. 13. composizioni al bujo, magnificandole, a questo modo 1 fa bujo. Si dice luce. Tirati in la, curare, Trascurare. [Val.] Pandolf. (o Albert.). Govern. Fam. che? Fora. Con che denari non rivedere, lasciar passare ai bujo, troppo nuoce.[ (C) Quel che gia fece A/acft. Lett. Fam. 16. 11 d una faccenda, dello stato le donne a un modo Partire a per se medesima. [t.| Prov. Infilare gli aghi giuoco, a fare all amore; Mettere 366. Esce a bujo come (Fanf.) sta lontano ; Rimango al bnjo, fig. Restar senza ajuto, Lasc. Rim. averi. 10. [M.F.] Avere bel Ligliano L angelo mio terreno Per venire a Firenze 16. Rimaner al bujo, e solo. 17. [M.F.] Bujo come in gola. del bujo in un affare: cioe, delle difficolta, Prevedere che non possa andare a finir bene. 18. [G.M.] Vuol esser che buio, se viene il giorno del rendiconto ! — Nel mondo gatte son bigie. (E tutte casa? Bujo. quanto la dama, hi: Al Bujo; Bujo, piud Oscurita. — chi produce argomenti che zoppicano, o fa mostra di meni insudicienti, diciamo : Se non avete altri moccoli, potete andare a letto al bujo. 20. [Val.] Al bnjo al bnjo. Superi. Affatto scuro, Piene tenebre. Firenz. Nov. i. 78. Locuz. proverb. [t.] Prov. da Carlo... 21. Bujo, usato ass. a maniera d avverbio significa Niente, o sim. Nelli J. A., Commed. 5. 105. (Gh.) Sempre (questi servitori) sono a zonzo, al al lumi. Prov. comunissimo. Affaticarsi molto un gran bujo 22. Al bujo al bujo tornatasene Tose. Far l illuminazione di Prete e bella ! (le cose vogliono andar bujo tutte le di la 15. e in letteratura greca, e involto in : non importa che le guardino troppo al vestito che I corpi opachi fanno ombra; pero lo dicono quando escono vestite da casa e alla buona.) [G.M.J Quand alcuno chiama bella una donna, che a noi non paja, rispondesi : Toc. Dav. Stor. 1. 246. agio e bujo a fare o per fare una cosa, h.] Gir. Leopardi canta le dormirci Gozz. Nov. 1. 42. Oh (M.) Bisogna agio e bujo A pensar a tal cosa. [t.] Prov. Tose. 351. Bujo via bujo, non son molto usa un fatto nuovo, o un detto, viene ad accrescere le incertezze di di lume. Dant. Purg. 16. bujo. Prov. Tose. perche voi Tose. che avete al bujo. 11. il collo trova la scala al bujo. (Certuni pare case? coi bujo dispregevole. 6. ma un talento a dar dentro nelle disgrazie.) [Val.] Far [t.] Anco, Allo stremo d fare. vuol essere per non bujo. Prov. Tose. 349. lume. che intorno al progresso delle il quale con molti lumi pelati e magri, afflitti piu 144. Bocc. Nov. 28. Emmi bujo (delle carceri per debito, incitandogli il bujo, e rimanente jG.M.j ,A le hanno la bocca al lupo. [t.] baroni II popo! che discese da Teseo).