BUSSARE. V. n. Battere, Percuotere, Picchiare : e dicesi danaro a suo dispetto. 8. picchiano perche l un l altro si candidati filosofi o (C) Uno, essendogli dato d bussar piu : chiama innanzi, Greg. i pesci fuggendo per paura alla fine le sia aperto. 2. Ed in modo allegorico. Lib. Moti. (C) Quando viene, [Grad.] alla sua misericordia. [t.] sulle spalle, disse : frate, non incontinente gli apriate. Mor. S. e saratti gli Uccellatori, vale Gettare terra Quel giusto Re, che con quella lunga pertica che Sempre festa che fassi per gioja In per discacciare gli uccelli, perche (M.) creonne, Bussa, e hanno, perche abitazione di Barlaam, incomincio a bussare l ordinario e di piu colpi. Spir. cap. 78. Bussando adunque la casa del Filosofo, una fanciulla, udendoci, disse... 4. [t.J Ass. Bussano, E bussato (alla porta o all uscio); ma di picchio leggero forse non S. Cat. Dial. e. 54. riceve una spinta, un colpo non forte sulla spalla, dice : Perche mi bussate ? Picchiare d uscio, e diceva. [Val.]Be/c. Prat. 5. JV. pass. Battersi, Percuotersi. Ciriff. Calv. 2. (C) E che co brandi siano aperti, [t.] Aff. de bussino. Frane. Sacch. Nov. 159. Il popolo ancora si bussava in gran parte con le pugna6. t Per Sonare, Render suono della percossa. a lui a fine di chi (Mt.) Tu sai che la cosa Bussiamo e non bussa per ella e piena, non fa cosi. 7. Bussare ad uno, /?