CARDINALE. [T.] Agg. Dal fig. del Cardo lat. I Lat. l avevano nel prop., a noi fig. Quattro punti cardinali dell orizzonte, ai quali in astron. e geogr., come a detti venti, Dav. Frane. 568. (Man.) E Settentrione. [Cont.] Spet. nat. vili. 65. Questi Tjuattro punti {dell orizzonte) si nominano cardinali (cardines, e gangheri d una porta) perche nelle operazioni tutto s aggira su questi punti. Ci. G. Sist. I. 423. Li due in Prisc.— Elementi su cui, de nell istesso tempo ci rappresenteranno i quattro punti cardinali, cioe li due solstizi, e li questi quattro venti cardinali entrano li. 113. La prima, quarta, le tre che il Cristianesimo cielo son chiamate case cardinali. 2. Venti, cardinali, che spirano dai qualtro punti indicati. su sui volgono le altre 12. 1. (C) Qualtro venti cardinali, cioe principali. [Cont.] Faus. da inusit. spiega l uso del sapere che xii sono i venti, si come xii i segni del zodiaco, sotto i quali il sole comniove principali, raffrontami Granchio, Libra, e Ariete, che quali quattro sono cardinali. Pant. Arni. nav. 237. Tra due equinozi. [Cont.| Danti, Astrol. altri quattro chiamati collaterali, i quali sono : greco, maestro, libeccio, siroceo. 5. computo. i. [t.| Virtu cardinali, semplici de numeri, ciascuno da se: Uno, .Due, Tre. Contrap. agli Ordinali : Primo, Queste quattro virtu sono appellate altri: Levante, quasi su cardini, volgesi il |t.J Numeri cardinali, i Nomi che son come il cardine E in Serv. —But. Par. tutte, in un ordine, sotto settima, e decima casa del per questa dignita e differenza Temperanza, Fortezza. [Camp.] Somm. 31. Secondo. E diametri Capricorno, gli cardinali, perciocche elle sono principali intra l altre virtudi. = Ott. Cam. Par. 1. 8. (C) Frane. Sacch. Bini. il. Le teologiche offendi, Le cardinali. [Val.J Morg. 18. 132. Cardinale, Principii, Massime cardinali; Prinpali, assolutavi., [t.] Verita, plur., per la rima. 8. o nel genere loro. fi. Il seg. Long. Meteor. 29. E da Sost. e fagli cessare, Ponente, Mezzogiorno, ha solo attuate: Prudenza, Giustizia, dagli altri vescovi furori chiamati vescovi cardinali, cioe principali.