Milano.) i. Far il carnevale. giorno che precede il primo di di quaresima, e anche piu spesso di tutti quei giorni precedenti al tempo che dal giorno dopo quali si Carnevale. Tempo di godimento e vale alla carne entrando in quaresima, ne da/f avallarla, mandarla giu, per addio quasi disperato, [t.] Fig. festeggia, [t.] uscita dell Agg., come Manovale da Mano. = Fir. Dial. il Santo Natale dura /inoal intesi dire che in sulla veglia che fece la mia sirocchia in carneval passato, che voi ne parlaste con tocca a far la quaresima. M. Agnoletta non ebbe altro che dire per faccia sempre carnevale... Nessuno... [t.I ultimi di carnevale. Prov. Tose. 183. Di carnevale ogni scherzo vale. (A tempo anche i piaceri da poco sono gradili o comportati.) E 185. A carnevale si conosce chi ha la gallina grassa. (Alf usar delle cose se ne mogio. 2. Oggi lettera il peccato e la penitenza. 167-168. (Gh.) Questa mattina un quanto procaccia spasso: (Mettersi in beli. donn. 341. (C) Io primo di di quaresima. (Fanf.) [t.] A Santo Stefano comincia carnevale, il carnevale. 5. Carnevale venire a Piacenza con me, giornipre cedenti alla prima domenica quel tempo, dicesi che fa dura tuttavia il carnevale, secondo il rito ambrosiano. Car. Lett. (Questa taluni la vita pare E un carnevale. 8. ma lo Spina medesimo m ha raffermo, con darmi intenzione di di S. Ambrogio. 1 quattro fatto il Carnevale magro, sa il pregio.) — carnevale in data di CARNEVALE. S. m. Dicesi il Passar il tempo del carnevale. Fag. Rim. 3. 59. (Gh.) Ci feci il carnevale (in Venezia)... [t.] Fatto carnevale, passato che sia. [G.M.] A carnevale. (Al venir del carnevale.) 5. ma semplicemente da carne, colf Non continuo carnevale ; ma e — Di intendesi generalmente per Tutto quel dui dir anche di lucri. fanno insieme e di S. Ambrogio. ined. si puo metter gli stivali. E un carnevale. 6. [t.] Chi si diverte, anche fuori di di quaresima, ne quali carnevale. [Val.] Fag. Rim. 3. 66. Digiuni o quei parecchi di. pr.| Gli Prov. Tose. 236. Quando il padre fa carnevale, a figliuoli quelle donne si diffusamente, che 7. [t.I Viso di carnevale; alle.qroccio e badiale. [Gii.] Pare un carnevale; E un carnevale. (Di pers. grassa e di florido aspetto.) (Mor.) Trasl. Persona grassa e gioviale. era a cavallo per tornarmene, [t.] Carnevali, nel pi., per Anni vissuti. Prov. Tose. 145. Chi ha cinquanta carnevali, [t.] E giorno del carnevale, ne 1 ordine pel gran viaggio.) 9. [G.M.] E vuol far pochi carnevali. (Di malaticcio, che prevedesi abbia a campar poco.)