CMIIUDORE. S. m. E fuj. Esp. P. N. carri. Liv. Dee. 1. (C) carradori, maestri di scure, i centurie di carradori e di fabbri e di maestri, che senza arme servissero in tempo di guerra. [Gont.] Lnpic. Arch. mil. 82. Per le quali occorrenze faccia d avere appresso di se i carradori aurir/ae). [Val.] quali possino eseguire quanto da lui sara ordinato. 2. f modo d un carradore, era As. 12. (C) Eranvi i delfini carradori del giovane Palemone. Boez. Vareh. 5. i. Come quelle che nel guidare i carri e nel maneggiarli, si vede che fanno i carradori. |Camp.l Pist. S. Gir. 94. 87. Un par di buoi, a Per Conduttore del carro. Fir. portato soprale acque,... E linez. v. Siccome quelle che si fanno in temperare o piegare carri, son vedute fare carradore e suo procinti Eran Ant. Pucc. Gentil. 10. Solo lo spirto di Dio, e 1 carradore a piedi. E 10. 88. E cosi il A virtudi. Bocc. kit. Pr. S. da ogni fazione. ¦5. Da Caiiro. Maestro di far 42, (C) Per la quale via ha discrezione e ragione, che son li carradori delle questa conestaboleria aggiunsi due francati Ap. 301. Cosi noi il collo al giogo sottomettiamo, che il carro al sonno del carradore tiriamo.