Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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CARRO

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



CARRO. S. m. (Nel pi. di batteria, incavalcarli detti pezzi il quale suole avere due ruote ed un timone, e tiralo per solito da cavalli o da buoi, serve a portar robe attorno, e anche persone. Carrum e Carrus, aureo lai. G. V. 12. 6G. 3. (C) Furono quattro ruote,... [Cont.] Tar. Gali. carri, e sotto i carri alla coverta di sargani e drappi. Dant. Inf. 26. E qual colui, fa l orza davanti il Vide il carro d Elia rovescio. Iti. (Ar. Mes.) Carro ni. 7. Ed erano le ruote come e modo piu agevole.) 2. nelle carra (curro). Dant. Purg. 32. E feri l carro di tutta sua primo detto quel proverbio usato che di Boote Saprei guidar. onde or da poggia, or da orza. (Cosi i migliori con pazienza. Belline. Son. 105. acquistato Altra corona, o carro o forza, Ond el piego, come favole tragiche componesse, e rappresentasse sopra le carra Tespi Attico. [t.] Prov. Tose. 71. i corletti. Spet. nat. x. (// sassolino abbatte la statua del Re.) E 330. Il carro non va con cinque ruote. (L adoperare troppi mezzi guasta le faccende.) [t.[ Quinta ruota del carro, Pers. o Cosa non necessaria, inutile, talvolta importuna. [t.] Prov. Tose. 344. 4. Stava, stupido tutto, Al vada carro; dove puo andar carro non vada cavallo. (Non fa passare l antenna artifiziali, che s incendiano sulla Carro Fig. [t.] D. trasportare, incavalcatovi sopra, un pezzo le forme, e che per che molti sole.) ». Per Carrata. Cr. 2. 13. 28. (C) E da sapere che d un carro di paglia si fanno da quattro iufino in sei carra di letame. [Camp.] Quid. G. xv. 151. Volevano avere ciascuno di disfare, [t.] areh. St. [Camp.] Diz. mar. 65. Sopra di questa tavola frumento. [t.] Prov. Tose. 67. Chi fa male, guadagna un carro di sale, e chi fa bene guadagna un A messo e conficcato nel chi non sa fare il bene, o ne aspetta materiali e in signif. di Cocchio o signif. del § 2. CU. Tipocosm. lame dentate della sega a il carro, il bigoncio, l orna, il congio, il barile, detta l carro lo sa vino. Bandi Lucch. 250. Pena di libre dieci per di dover cacciarli di Firenze, overo che si comprasse e composti in carri, s Tar. pesi, mis. 79. v. Carro uno di vino di Treviso : che sono conzi 10 faww a misura di secchi di Venezia quarte 17 e mezza. [Cont.] Carro di frumento. Pasi, Tar. pesi, mis. 23. v. l umani trentasei Napoletani, carro. (Mar.) [Cont.] Far il in Venezia stara ventidue e tre quarte 4. [Val.] Per quantita grande e indefinita. Gazz. Nov. 1. 116. Di tali esempi se chiama far il carro a [t.] [Cont.] Carro del torchio da di fastidi non buoi, e dicesi di (Fatti nanna essere, e non querele ne cure inerti.) 5. [Camp.] (iiuynere il carro, per Attaccarvi le bestie da traino. Bibb. Re. IV. 9. E Joram disse: tiiugnete sono uno carro, fanno carro. cavalli, e suo, ed uscio Joram. (Junge currum.)(i. Fif/. Dire altrui un carro di villanie, o sim., mie Dirgli molle villanie. Fir. As. 243. (C) Giunto il lavoratore a frati, disse loro un carro di villanie. E Lue 4. 1. Dico che tu stessa. CU. Tipocosm. 412. La che In gli dica un carro di villanie. 7. Si dice in prov. Biring. Pirot. vii. 9. Secondo lo sa disfare, che tanto e a dire Chi sa dare, sa torre. Ambr. Furi. La Parte piu grossa dell Orsa maggiore, o Carro di Varch. Quest. Aldi. 12. (M.) E piu malagevole il fare una cosa, che non e il disfarla; onde ancora appo il volgo e in uso questo proverbio : chi sa la sega, dove e il loro per dieci dell antenna. Fir. iv. Avendo egli per lo sdegno, e quasi minacciandoli ciascun carro di vino comprato, tinti o non tinti. 17. chi sa fare il carro, Mettere in carro un pezzo. a sospetto, si viveva ritirato. 8. Pure in prov. Mettere il carro innanzi a paga un quattrin di debito. [t.| riversa. 69. Altra lanterna, che Carra.) Arnese sopra altri (C) 401. (C) Molte genti di religione mettono il carro innanzi a buoi... e mettono entrale, ecc. (Mt.) [Camp.| Dant. dietro. Allea. 118. Metterei dunque il carro innanzi una parte all altra dell sotto il debito rispetto A quattro condizion che sono in voi. Varch. porta maledetta Un fier gigante. proprio meitere il carro innanzi a buoi, perche non la quelle che si suol fare parole hanno a mostrare la sentenza. Nello stesso sit/nif. dicesi : Il carro tira il esso artefice, e gl istrumenti cento mila carri di camina bue, ove l antenna si trova, fatte alla rovescia e Vinta dall 18. (Mar.) [Fin.] lepre col carro, detto provero., vale Arrivare a" suoi fini Mss.) Sulvin. Cas. le. (C) Ma bisogna aspettar qualche bel tratto, E la lepre col carro aver pigliato. 10. Locuz. provero, d altro senso. Chi fa prima quello Cit. tratoVio ae stride di piu (i non ouoni e men alti fanno piu rumore). Prov. Tose. 160. A voler che carro non cigoli, bisogna ugner le ruote. (Sentenza di corrotti e di dee essere di Puri/. 29. di pena e d infamia. 24. (Ar. Mes.) [Cont.] irinehetto. 5. dell tanti falli ; e pur che vaglia La forca, 1 fuoco, adagiata e. sulla estremita della tanaglia. 12. Acarra o fanno il carro con la In gran quantita. V. A carra. [Val.] Forlig. Kicciard. 7. 83. E che ha le Carro e le Colonne. Lib. carra. 13. (Mil.) Carro falcato. Carro armato intorno vela, e ben con manifesto di lame taglienti, il quale era ; e giunsero il carro spingevasi dai Baroari contro l inimico. (M.) Guicc. Star. 2. 463. Trenta carrette, che avevano similitudine di carri falcati degli antichi. 14. (Astr.) armano di spiagge di ferro la corba. [Cont.] Carro di disfare. Boote, le cui stelle Pigliar la La Parte Bocc. g. 6. f. 9. (C) Quelle, le quali il Carro di tramontana guardava, tutte eran boschi di querciuoli. Dani. Inf. 11. E 1 Carro tutto sovra Piev.Arl. 163. La peniteuzia grande D. 2. 1. All altro sentenza le parole, ma le tutto era salito. E 2. meno del molinello or S 5. cosi A carri, post, avvero., che bagna L Oceano al vento, ed ove s rubini a tur. malatt. Quest erba si colga quando naturalezza simile a Marte. [Val.] Le stelle del Carro sono di letto, il molinello. Zanca, Macch. Forlig. Ricciard. 25. 24. Ne questo uccel, ma il nave in fortuna impossibili. 9. stanno a somiglianza di carro. inferiore e prodiera anni trenta bisanti d oro, mil. Carro e la parte piu grossa dell antenna che risguarda la prora. [Cont.] Cr. B. Naut. med. I. 25. Il carro (dell antenna) e la parte di proda, che nel far la vela quando si naviga sempre si volta intra T perle ed i attacca Tipocosm. 520. Il piano (del vela. (Mar.) [Camp.] macchina, ed e mosso per piu grossa 14. (C) Chi fa, antenna maestra. Diz. mar. mil. Serve (la o ceste a due ruote, carro di trinchetto, come che si vengio cogli orsi, carro della maestra. (Mar.) [Camp.] giace. [t.J Si deve a antenna dell albero di di trinchetto. Diz. mar. mil. Bigotta e una conia attaccata al carro di trinchetto... che serve per tirare abbasso il che il carro tirato da Pant. Ann. nav. 119. Accomodarle sarte, le vele, le tende, il carro a secco. Diz. far il carro, issare, oghindare, parte all altra dell arbore. i. 122. Volendo far il carro, si lega nell anello carro di fieno. (Doglianza di centro della grossezza del carro il capo AB che chiamano bue. Salvili. Disc. 3. 135. che la ciurma issal antenna, tirano i marinari il carro fori della quale sono fuochi che si dice delle cose fin tanto che la penna scapoli il calcese, e se volti col suo peso dall altra banda, che se desidera. (Mar.) [Camp.| Fare il carro con la vela. Diz. mar. mil Fare il carro con la vela e quando si si cerchi il difficile, dove la vela attaccata da una e ammainare le antenne. E In Venezia dicono Buttare da brano. [Cont.] Cr. li. Naul. med. i. 124. I marinari, che portano il cratillo della vela la restringono, che loro altre robe di mollo peso. fin che il carro torni dalla banda, che egli ha carri, o matti, o sordi, 3. (C) Inghilterra coll isole vale alle sponde ed alle ruote pericolo. (Mar.) [Camp.] Fare le gomene, e l ancore, Santo. Gran carro fatto a a secco Per condurle (le artiglierie) vi l antenna da a buoi.... si fa correre arbore senza la vela. [Cont.] Cr. B. Naut. med. I. 123. Il qual modo si ne potrebbero contare le carra. secco, che e ogni volta ch egli si faccia con l antenna nuda o senza vela, come nella figura si vede. (Mar.) dove sara mattone, per il Mettere il carro in allo e la penna abbasso, fig. Vedetta d una le ruote. Bomb. Ven. 2. altro, male 1 pezzi di legno e ferro inavvedutamente il piede si precipita ; Fare le cose al al dipartire. [Camp.| Bibb. Reg. delle carrozze, sterzi, calessi, e sim., di legname su cui si pezzi e il complesso de stani]»». Quel Piano mobile su Tose. (Mt.) Carri e carreggiati di 9. Condotti di legname li rimbeccati, clii su i tose. Carri da calessi, carrozzini, bigotta) per tirare abbasso il o tra primi carro (Arche.) Carro trionfale o trionfante, e anche ass. Carro; prossimi compensi.) [Cont.] Carrata, nel Calessino scoperto, ed era una specie di Trono corrente, usalo ne trionfi, nelle solenni innanzi cieche corruttori.) 11. [T.J Carro Lo spazio dentro lor quattro antenne Un carro su due rote triunfale, Che al collo d un grifon tirato venne. (Cosi i migliori Mss.) [Val.) Morg. 11. 83. Tal ch io pensavo di avere Ml.) E cosa certa che trionfante. Fortig. Ricciard. 28. 35. Quando sopra d un 1 letto, il carro, i Ercol. 207. (M.) Cotesto sarebbe far dopo. Esp. P. N. Vien catenato Giove innanzi al carro. 18. [G.M.] Il carro del Sabato mar. mil. Fare il carro cupola, nei verso le costiere dell albero, con polo, La ove il piazza del Duomo di Firenze la manina del Sabato Santo allo sciogliersi delle campane, e una porzione al Canto dei Pazzi. [G.M.] Allo scoppio del carro. 19. (Artigl.) [Cont.] Quell unione di e le parti sue, cioe che forma veicolo alto a 2. Dove puo andar barca, d artiglieria. CU. Tipocosm. 398. e quando si fa passare sara il carro da cannone, carro e la quale mettendo il letto, i timoni, le legature, le ruote, le spiagge, le legature bracate, le chiavarde, le ridarelle. Biring. Pirot. vii. calessi, carrozzini, carrozze, a bentosto letti delle artigliarle e ruote, contra la detta forma. Pasi, Carro si chiamala Costellazione altrimenti e principalmente tavola, d una trave od Bisogna un carro per ogni pezzo Carri, e dovrebbe = Pelr. cap. 1. letti, e altre ruote fornite dei suoi berri. (Artigl.) [Cont.] lo sa disfare, venuto loro Incavalcarlo. Chi fa 1 carro le gravezze del pezzo s ha da pensare di metterlo della luce (a riguardare il ordini di viti e il molinello attorno, indietro e potrei dire. 20. [Cont.] Carro matto. Divesi specialmente dagli artiglieri quello, che non ha sponde ma solo un robusto tavolato portato su ruote non molto alte, e serve a trasportare i grossi mortai, od dicono strangolar, tutto il io non portassi il meccanismo carozza, il carro matto, il carrettone, la carretta. 21. (Artigl.) [Cont.] Carro della munizione. Quello che trasporta i proietti e la polvere al servizio dei pezzi d artiglieria. Cicuta, Pisci, mil. 357. Tra l ordinanza delle picche, e gli uomini d arme anderanno i carri della munizione dell Artiglieria. 22. suoi, e T suo telare, della sega. Quel Telajo su cui si ferma il legname, che vien condotto contro le 344. delle lettere, e guidato dall della maestra. La Parte via automatica dalla macchina vadia alla volta sua, e sega d acqua, o da braccia, co i denti (Ar. Mes.) [Cont.] Carro e carro trionfale Vede uscir dalla morelli, Piccola pietra gran carro Prov. La peggio ruota f. girando col suo asse, o rotolo, s avvolticchia unacorda, la quale guida il carro verso fare il carro, lo sa pezzo di legno, che s ha a segare. 23. (Ar. Mes.) Prov. Tose. 35. Un carro stabilisce la cassa. Tariff. cui si fermano non carro in carro, al 29. = Petr. Cam. possibile, CU. Tipocosm. 414. La premente per tirare un foglio, ora si caiduce indietro per dar l inchiostro ai caratteri, che del carro e che a torchio da stampatore), le spalle, il carro, la pietra, il timpano, la fraschetta, il tramonta il Carro. E altrove: e (Mi.) Jl carro tira il il carro dentro del quale sono rinchiusi i ponzoni L anfora, la botte, Carro operante con un manico che avolge mediante una corda d alzari di pesi vi innanzi. 1 coro Carro del Carro di corderia. Carretta che sostiene la corda che si sta torcendo, e la pigna che regola la disposizione dei legnuoli. Cit. Tipocosm. 410.11 cordaruolo, [Fin.] Far di carro penna. quale, conforme suoi, cioe i da restare in proda, e le masuole, i molinelli.