CARTOCCIO. S. m. voluta e uno invoglio ad caria ravvolta chiamano dagli Architetti alcune Membra Rim. 81. (C) E appresso: Felici carte da far cartocci. Red. Leti. 1. 128. Credo... che i droghieri se ne sieno serviti pei farne i cartocci. [t.] Prov. Tose. 229. Per non saper fare cartoccio vale del corintio, leggiadrissimi Volute 6. Cartocci si chiamano e facili dipende talvolta l esito (Archi.) Cartocci La gogna, o sim., dal Un cartoccio di zucchero, di caffe, di pepe,... [t.] Fare un cartoccio p. 387. col. 2. Ordine a Firenze. (Da che gli due ultimi fanno carica di polvere. Chin. Scoi. bomb. Gambi, da quali escono e cornice e tetto due cartocci, cartocci; in particolare per li pezzi camerati; questi sono di gran prestezza, e facilita ad operargli nelle fazioni. 3. vezzose fanciulle, e de fogliami Andare in sull asino, in sua colonna e alta otto coloro, che sono condannati a tali cose, in capo un foglio ignominioso a guisa di cartoccio. Fir. Nov. 7. 2Gi. (C) lo mi vi mettero molto volentieri, che mi fa a me, purch io non porti un cartoccio. 4. grave di grandi.) (M.F.l Cosi di cono. Fir. degli ornamenti avvolte, proprii di cartelle, armi, questi quei, che s estendono 10. (Gh.) La quale (cartella) su due de suoi cartocci reggeva due gran pezzi di lapislazzeri (lapislazuli) a modo di vasi, che gentile e ricco ornamento facevano. cartoccio fu impiccato un uomo dei capitelli .Ionici, Corinlii, e Compositi. queste aperture e solito farsi 1. 23. Per caricare con prestezza i cartocci, maggiori detti volute. Barbaro, Arch. : di e sim. Buonar. Descr. Nozz. fin sotto gli angoli, sono i i quali sostengono l abaco le quali si empiono i occhio della voluta ciclo. La Da Carta. Recipiente fallo di imitazione delli cincinni de i capelli muliebri, i volgari la chiamano cartoccio. Bari. li chiami. [Cont.] Quel Sacchetto Partendosi ciascuno (viticcio) talmente dal suo nodo cose piccole che contiene la con la cima loro volute grosse, ma per banda, della (Artigl.) composito ; ordine d 11. (Gh.) Facevano finimento a Gal. B. Arch. Vilr. IV. li sacchetti, over o vero cartoccio, appunto sotto le cantonate che sino al nudo del giglio venivano giu a traverso sotto le foglie di esso. Salvili. Annoi. Fier. Buonar. di monete. 2. cimasa. = Buonar. Descr. Nozz. architettura composto delle volute o cartocci dello jonico, che pajono assettature di capo di t Portare il ua 5. (Archi.) [Cont.| e vaghi, derivati da un vaso ingegnoso da Vetruvio descritto. Vasar. Vit. . 2i9 si in forma nell uso: portare teste,..., ed il suo capitello sia ben girato con le sue volute o cartocci o viticci che ognuno se C. Arch. Alb. 165. 15. di carta le Foglie secche del formentone spicciolale, con Vitr. 119. Leone chiama l sacconi dei letti. (Fanf.)