CASTIGAMELO. S. m. Da Castigare. L atto, e L effetto del castigare. Noncom. Burch. 3. noceano. — Parla di Penteo altrui correggimento, Chi e savio, caro dee tenere Nel suo error l altrui la norma castigatrice ? 3. Io faggio percosso di piaga d inimico, e di castigamento crudele. 2. Fig. Ces. Dissert. HO. (Man.) Questo castigamento si vuol prendere dagli scrittori toscani. E appresso : Se dunque la lingua toscana dee castigar l italiana, come debbono poter gl Italiani ricevere questo castigamento, senza ricever la consigli, Savia insinuazione, ecc. Met. S. Greg. 12. [Camp.] Per Umanita di lingua ch e castigamene. Mar. ni. E crescegli la rabbia , e li castigamene li 58. (Man.) Non dispregiar l sdegnante i consigli di coloro che stornare lo volevano dal sacrilegio.