CATADUPA. S. f. T. di geog. Luogo ove sono precipitose e fragorose cascate d acqua. Neut. Pros. Tose. 1. 33i. (M.) gr. KaxaSouico?, Rumore ai corpo che cade dall alto, e Cateratta ; da Kz.-a, Giu , e acumt, Strepito. — Pr. Fior. p. i. sorde... come quelle degli abitanti Perocche fra i tumulti e gli strepiti delle terrene cose, Le nostre orecchie son v. delle catadupe del Nilo, ahhiam quasi perduto l udito. [Camp.] Comp. Ant. Test. Perciocche lo Nilo esce e si divide per sette usci ovvero luoghi subjetti delti catadupe. = Salvin. plur. in Oc. [G.M.] In non altrimenti che gli abitatori 5. Orai. 11. 181. delle catadupe del fracassoso Nilo. Targ. Viagg. (Ut.) Trovata questa catadupa , nel tratto di molti secoli col continuo rodere si sara scavato quel gran fossone. LTor.] Targ. Ar. Vald. 2. 587. Il fondo di questa valle, che propriamente chiamasi Egitto, e pianissimo, e la sua porzione piu anlica, cioe dalla gran catadupa fino al Cairo, e angustissima, a proporzione della sua lunghezza. E appresso: I suoi confini naturali (dell Egitto) sono da mezzogiorno la gran cataratta, o catadupa, o vogliamo dire cascata del Nilo, quasi due giornate sopr ad Essene.