per Bordello. [Val.] Corsin. Torracch. Cavalla. (Fanf.) 1. Fig. [t.] in gioventu, come cavallo sbriglialo, Far bravure giovane figliuolo Obsonat, potat, olet Scorrere la cavallina. o che pure si stanchi a corso soverchio. = Salvin. Annoi. Fier. Buonar. p. 417. col. 2. (GA.) Quivi medesimo dice [il padre) del suo di disordine, segnatam. Correre o unguenta de meo ; perche non vuole che, non avendo lelt. 52. p. 83. (Gh.) rotta la cavezza quando era giovane, faccia cio poi, con poco decoro, da vecchio. Varch. Suoe. 2. 1. (C) Malm. 1. 66. o. Far correre Non com. Car. Lett. Tomit. ogni sollecitudine, Arrabattarsi, Non istare con le mani alla cintola. la cavallina. Fig. Adoperarsi con scorsa la cavallina, non avendo Avete fatto bene a dar buona speranza al Frate, perche fara correre la cavallina. 4. Cavallina, CAVALLINA. S. f. Dm. di 16. 26. 5. Si dice anche lo Sterco di cavallo. Biring. Pirot. 308. (Gh.) Se gli empie il suo vacuo di terra liquida composta di cimatura e cavallina,...