CICATRICE. S. f. tagliatura, difende la piaga del Quel Sei/no che rimane nella carne dalla ferita, o percossa rummarginata ; coni* s e detto ecc., per Cicatrizzare. Rei. in uomini. [t.] Petto pieno d Aff. al lai. aureo. Cicatrix. flusso del sangue. S. Agost. C. D. Facessesi toccare le cicatrici delle sue piaghe. Buon. Fier. 1. 3. 3. (M.) di sapere tre operazioni, cioe de1 cavalli Le cicatrici rimettono 1 pelo, E non quelle degli un certo e imprigionare. E 15. Anzi 2. [t.J Di pianta ferita. Virg. Cicatrice segnata nel tronco morso da dente di capra. o. Dicesi Far cicatrice, Mettere cicatrice, Condurre (Mt.) [Cont.] Fiorav. Spec. sci. la piaga, il taglio, gia (C) La cicatrice nata nel Diz. di A Pasta. a cicatrice, Ridurre a cicatrice i. 6. La cinigia la cicatrice (le tracce). i. manuale alla quale si appartiene Perche degli asin pure e monditicare tutte le piaghe, incarnarle, e ridurle a cicatrice. [t.1 Anco nel trasl. Rimane Fig. Cicatrice, per Trattato frodolente. di checchessia. — Cosi Uiu> passione lascia pensava che questa, Margine. Cr. la cicatrice, la impressione dolorosa Varch. Stor. 2. (C) Credettero alcuni che questa fosse, come volgarmente si favella, una cicatrice ; e che egli venendo meno di fede al Duca suo padrone, si facesse a sommo studio dal Marchese chiamare, modo colla medesima onorate cicatrici. non essere altro che opera 9. 63. 2. due volte, fosse una cicatrice.