CODETTA. S. f. Dim. di Coda. Caudula, Not. Tir. — lied. Oss. an. 172. (C) Ogni bernoccolo racchiudeva estremita inferiori di tre righe, di figura di e che, posto sotto codetta in una delle sue estremila. [Cont.] Cr. B. Naut. in lungo sotto il tavolato. ovvero maimonctti di poppa, e di proda, s indentano sopra il giogo, e vanno con med. I. 34. I bottoni, tapera la lor codetta sopra la 2. Quel set/netto informa piana, con un poco di alle delle voci latine, indica esser quello dittongo aeod oc. Sahin. Pros. tos. i. 18. (Gh.) Quella collctta che s appicca all e per farla apparire dittongala, e un uso venuto dal carattere che chiamano longobardo, quando, perdutasi la pronunzia dei latini dittonghi,... veniva quel segno a essere come ricordo o vestigio dell antico proferimento. 3. Scrittura per ordinario del tomaio dov e si pone nel canto sinistro della pi ima faccia delle lettere di ufficio, e contenente nome, cognome, grado e ricapito di colui a cui si scrive. (Fanf.) 4. |M.F.] Codette chiamano i Calzolai ledile un verme bianchissimo e vivo, la quale si cuce al quartiere.